Home CRONACA Compostaggio Cesano-Osteria Nuova, Torquati (PD): “L’ambivalenza della sindaca Raggi”

Compostaggio Cesano-Osteria Nuova, Torquati (PD): “L’ambivalenza della sindaca Raggi”

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area individuata fra Cesano e Osteria Nuova
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“Sono stata “massacrata” per cinque anni e ho subito ogni tipo di accusa solo perché mi opponevo al modello di gestione dei rifiuti della Regione Lazio, ma alla fine avevo ragione. Oggi la Procura ha disposto due arresti in merito all’apertura della discarica di Monte Carnevale all’interno del territorio di Roma. Ora Zingaretti ritiri il proprio Piano Regionale dei Rifiuti che impone l’apertura di discariche a Roma, una scelta che noi romani abbiamo dovuto subire”.

E’ la sintesi di quanto dichiarato su facebook dalla sindaca Virginia Raggi a proposito degli arresti avvenuti nella giornata di martedì 16 marzo di due persone, fra le quali una dirigente della Regione Lazio, accusate di aver “manipolato la procedura amministrativa volta alla individuazione della prossima discarica di rifiuti solidi urbani della Capitale, ricorrendo ad indebite scorciatoie”.
Dichiarazioni che non trovano affatto d’accordo Daniele Torquati, capogruppo PD in Municipio XV, che le respinge al mittente bollando la sindaca di ambivalenza.

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“Esprimo perplessità su quanto appena dichiarato dalla Sindaca in merito alla discarica di Monte Carnevale: é disarmante l’ambivalenza di pensiero che domina la prima cittadina. Da un lato condanna l’operazione di Monte Carnevale adducendo forzature da parte della Regione, ma dall’altra non dice una parola sull’impianto di compostaggio a Cesano e Osteria Nuova fortemente imposto dalla sua Amministrazione al territorio del Municipio XV e alla sua comunità. Eppure la dirigente della Regione che ha firmato, sia per la discarica che per l’impianto di compostaggio, è la stessa di cui lei parla nel suo post”.

“I suoi silenzi sono assordanti, come le sue parole di oggi risuonano vuote e senza scusanti. Più che sentirsi una Sindaca scomoda e “massacrata per cinque anni”, dovrebbe fare la Sindaca e chiarire quale sarebbe il piano rifiuti della Capitale: dire sì o no ad una eventuale discarica sul territorio di Roma (Monte Carnevale) non spiega infatti il vuoto cosmico, sia politico che amministrativo, che ha caratterizzato la Capitale in questi 5 anni”.

“Se posso però dire una cosa positiva – incalza Torquati – rilevo come il linguaggio della Sindaca nei confronti delle persone raggiunte da avvisi di garanzia o misure cautelari sia cambiato: ricordiamo ancora i suoi tristi show con le arance in Campidoglio in altre stagioni politiche e in barba alla cultura garantista del nostro Paese. Detto questo, spero dica una parola sull’impianto di compostaggio di Cesano: sono 5 anni che il territorio a più riprese ha respinto tale ipotesi per l’evidente mala collocazione dell’impianto e non perché non sia favorevole al compostaggio”.

“Cesano e Osteria Nuova attendono di capire cosa pensa la Sindaca, anche alla luce di quanto dichiarato oggi: se non vuole la discarica – conclude Torquati – quale idea ha in testa per il ciclo di rifiuti a Roma? O comunque se chiede la revoca dei provvedimenti per la discarica, perché non la chiede anche per tutti gli altri atti firmati, compresi quelli per il compostaggio di Cesano e Osteria Nuova?”

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