Ieri, domenica 28 febbraio, come previsto è proseguita l’attività di bonifica della discarica presente presso il civico 96 di Via Gradoli. Alle 10:00 sono nuovamente intervenuti a sostegno dei membri del Comitato i giovani di Casapound e del PD al seguito di Andrea Antonini e Marco Tolli, consiglieri del XX Municipio.
Al termine della mattinata sono stati riempiti oltre 160 sacchi di spazzatura e rimossi due telai di motoveicoli, pezzi meccanici, due passeggini, due televisori, una lavatrice, un frigorifero, tavolati in legno, sanitari, reti metalliche, materassi.
[GALLERY=696]
Nonostante la squadra dell’AMA abbia effettuato ben tre viaggi, non è stato tuttavia possibile rimuovere tutto il materiale raccolto. È stata inoltre rinvenuta una carcassa di una autovettura, nascosta da anni sotto la vegetazione.
[GALLERY=697]
I membri del Comitato ringraziano coloro che hanno partecipato con entusiasmo a tali operazioni e in particolare i due gruppi politici e l’AMA, nelle persone di Marco Daniele Clarke, di Antonio Rosi e delle due squadre intervenute nelle due diverse occasioni.
[GALLERY=698]
Durante la bonifica è sorto un acceso diverbio tra i partecipanti e una persona di nazionalità egiziana, indicata dai residenti quale autore di parte del degrado; quest’ultimo, invitato a partecipare alla pulizia dell’area, si è rifiutato e ha chiamato oltre al proprio avvocato anche le forze dell’ordine.
[GALLERY=699]
Sul luogo è conseguentemente intervenuta una pattuglia dei Carabinieri appartenente alla compagnia Trionfale, la quale, giunta dopo che il diverbio era cessato, ha provveduto a identificare, oltre lo straniero, il presidente del Comitato e i consiglieri Tolli e Antonini.
Lo comunica, in una nota, il Comitato per la Tutela e l’Ordine in Via Gradoli.
articoli correlati
Residenti e volontari iniziano la bonifica
Il Comitato dichiara:”un fatto senza eguali”
© RIPRODUZIONE RISERVATA