“Roma si progetta a scuola” è un concorso istituito dall’Osservatorio Roma! Puoi dirlo forte ed è rivolto a tutti gli istituti di istruzione e formazione primaria e secondaria presenti nel comune di Roma con il proposito di sostenere economicamente uno o più progetti che contribuiscano a migliorare il contesto scolastico.
I progetti sono sottoposti al giudizio degli utenti della piattaforma che possono votarli fino al prossimo 31 maggio. Quelli ritenuti più meritevoli saranno sostenuti con un premio in natura.
E’ in questo contesto che il liceo Pascal di Ponte Milvio ha presentato il progetto battezzato “Riuso & riciclo al Pascal di Ponte Milvio” sviluppato congiuntamente dalla scuola e dai rappresentanti dei genitori.
Finalizzato ad un intervento di riqualificazione degli ex laboratori di tecnologie e di impianti, attualmente abbandonati, punta a realizzare uno spazio polivalente che possa diventare un punto di riferimento per tutti i giovani del territorio.
Il progetto in sintesi
Sono previste tre diverse fasi i cui attori saranno genitori e studenti e gestite direttamente dai rappresentanti dei genitori.
Nella prima, saranno liberati gli spazi dei laboratori spostando i materiali in altre aree. La seconda, prevede interventi manutentivi e di messa in sicurezza degli ambienti liberati al fine di renderli agibili. Piccoli interventi sulla pavimentazione, sugli infissi e di tinteggiatura il cui costo in termini di materiali è stato stimato in circa 2500 euro.
Nella terza fase, verrà allestito lo spazio funzionale. Nell’idea dei proponenti questo spazio dovrebbe servire a far incontrare i giovani del territorio per sviluppare competenze in attività di tipo creativo, culturale, sportivo, di informazione e di formazione.
Per renderlo operativo si prevede di dotarlo con alcune strumentazioni già in possesso della scuola come video proiettore, mix amplificatore, casse e microfoni oltre a recuperare nei locali scolastici arredi e attrezzature dismesse ma ancora in buono stato per per completare l’arredo. Tocco finale, verranno rigenerati alcuni computer della scuola e messi a disposizione dello “Spazio Polivalente”. Il tutto a costo zero.
Parla il Preside
Raggiunto telefonicamente, il dirigente scolastico del Pascal (la cui sede principale è a Labaro), prof. Antonio Volpe, ha così dichiarato a VignaClaraBlog.it: “Abbiamo colto l’opportunità’ di questo bando per rendere protagonisti i nostri studenti ed i nostri genitori che sono coinvolti in prima persona in una progettualità condivisa. Per rendere accogliente la nostra sede di Ponte Milvio anche oltre l’orario scolastico con attività laboratoriali, artistiche ludiche e sportive, vorremmo riattivare vecchi spazi in disuso e abbandonati a causa della chiusura di alcuni indirizzi negli anni addietro e rifare il campetto sportivo esterno. A settembre, con il ritorno graduale alla normalità dopo l’emergenza coronavirus, contiamo di inaugurare questo centro polivalente che potrà diventare un punto di riferimento non solo per la nostra comunità scolastica ma per l’intero quartiere“.
E parlano i genitori
“Come genitori – dichiara il papà di uno studente – oltre ad aver provato ad aiutare gli studenti nel dare una pulita e tinteggiata agli ambienti comuni, si è pensato di voler riqualificare alcune aree dell’edificio per concedere ai ragazzi nuovi spazi come luoghi di possibili occasioni di aggregazione e crescita nei rapporti interpersonali. Una prima idea è stata il voler ripristinare la corte esterna già allestita come campetto sportivo (finito gradualmente per non essere più utilizzato). Il plesso scolastico oggi ha a disposizione solo una ridotta palestra al chiuso poter ospitare più classi contemporaneamente e poter disporre nuovamente dello spazio esterno polivalente sarebbe di sicuro un grande vantaggio per tutti“.
“Il progetto che stiamo cercando di par partire è la riqualificazione di ex laboratori di tecnologie e di impianti, attualmente abbandonati al piano terreno dello stabile, per realizzare uno spazio polivalente dinamico, un luogo di promozione dell’agio giovanile e di prevenzione del disagio. I ragazzi potrebbero così autogestirsi per creare laboratori musicali, di danza, di teatro, ma anche avere momenti per riunirsi e discutere di temi a loro più cari“.
Diamo una mano al Pascal
Si tratta quindi di un progetto basato sulla buona volontà di genitori e studenti pronti a rimboccarsi le maniche, mentre da un punto di vista economico il finanziamento richiesto è solo di 2500 euro. Vale veramente la pena dare una mano ai ragazzi del Pascal votando il progetto cliccando qui: http://contest.zenaispromo.it/#/project/25
Claudio Cafasso
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