
Ha seguito per ore la sua ex fino ad aggredirla in prossimità di una fermata dell’autobus in via Cassia, altezza via Gradoli, dove la 39enne si era fermata dopo essersi recata alla Caritas del quartiere.
Alle urla dell’uomo “Tanto ti pesco, dove vai? ti rompo la schiena” due donne sono intervenute in difesa della donna chiamando il 112. Al che, l’aggressore ne ha afferrata una per il collo scaraventandola a terra.
Al loro arrivo, gli agenti del Reparto Volanti e del Commissariato dii Ponte Milvio si sono trovati di fronte l’uomo ancora in preda all’ira e che in tutti i modi, nonostante i poliziotti tentassero di allontanarlo dalla vittima, provava ad aggredirla nuovamente urlando “tanto me la paghi, ti vengo a prendere, non finisce qui”.
Bloccato, l’uomo, un 43enne originario della Romania, è stato arrestato con l’accusa di atti persecutori e lesioni mentre la vittima se l’è cavata con una prognosi di tre giorni. All’uomo sono stati sequestrati un cacciavite lungo 18 centimetri e un apribottiglie con lama acuminata di 4 centimetri trovati nelle sue tasche.
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