Home POLITICA Bilancio Municipio XV, Gruppo PD: “Campidoglio senza visione strategica”

Bilancio Municipio XV, Gruppo PD: “Campidoglio senza visione strategica”

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Galvanica Bruni

“Questa notte, nel corso della terza giornata di Consiglio, dopo 16 ore consecutive di discussione e proposte di miglioramento, alle 4.05 abbiamo espresso voto contrario alla proposta di bilancio 2020-2022 di Roma Capitale per il Municipio XV che purtroppo però ha ricevuto il parere positivo della maggioranza 5 Stelle”.

Così in una nota il gruppo consiliare del PD in Municipio XV sostenendo che “Al di là dell’inadeguatezza dei fondi dedicati al nostro territorio c’è preoccupazione sui 3 milioni di euro di tagli rispetto ai già esigui 19 milioni di euro destinati l’anno scorso. Un bilancio magro quindi, di 16 milioni di euro, aggravato dal fatto di prevedere al proprio interno gran parte dei suoi fondi vincolati alle entrate. Tradotto: fondi inesistenti. Sulla manutenzione ordinaria delle scuole la percentuale dei fondi vincolati raggiunge il 90%. Come non averli messi, insomma. Stesso pianto sul piano investimenti dove Roma Capitale sceglie di destinare 1 milione di euro per progettazioni affidate a terzi, come se non avessimo tecnici interni in grado di farlo. Uno spreco senza precedenti che purtroppo nonostante gli innumerevoli emendamenti da noi presentati non siamo riusciti a cambiare”.

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“Non pervenute, come da tre anni a questa parte, le delibere collegate al bilancio relative ad esempio ad Ama. Per il M5S i cittadini non devono sapere qual é il destino della municipalizzata chiave per la gestione dei rifiuti e quali servizi aspettarsi”.

“Da parte nostra – sottolineano i consiglieri dem – abbiamo presentato emendamenti migliorativi, che la maggioranza pentastellata in molti casi ha dovuto votare vista la penuria del bilancio: l’incremento dei fondi per le politiche sociali e la manutenzione scolastica per un totale di 2 milioni di euro in più di richieste. In seguito la maggioranza ha accolto le nostre proposte per l’inserimento di 14 opere pubbliche nel Documento unico di programmazione; opere che toccano tutte le zone del Municipio e che riguardano in modo principale il decoro, la sicurezza stradale e il rischio idraulico. Inserite e approvate quindi le opere da noi proposte: i parchi di Cesano, San Godenzo e Via d’Isa a La Storta, i percorsi pedonali a Labaro tra le scuole Castelseprio, Baccano e Brembio; l’entrata pedonale della scuola Angelini; i percorsi pedonali a Via Dalmine, Via Inverigo, Via della Giustiniana, Via Veientana Vetere; la raccolta delle acque piovane nella zona di Prima Porta e la ristrutturazione dello stabile di via del Podismo; interventi inseriti all’interno del documento di richiesta di progettazione della viabilità alternativa di Valle Muricana su cui tutta l’aula si è trovata d’accordo”.

“Abbiamo cercato di migliorare per quanto possibile un bilancio povero negli investimenti, nella spesa corrente e nella visione strategica. Miglioramenti votati anche da una maggioranza sempre più imbarazzata dal pressapochismo che ormai domina il Campidoglio. A danno ovviamente dei territori, dei cittadini e dei servizi: danno ormai palese di cui – concludono i consiglieri del PD – non saremo complici e per cui abbiamo espresso parere contrario”

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1 commento

  1. Non si capisce questo articolo, cronaca di una decisione già presa a maggioranza, secondo principi democratici, scelte ovviamente secondo “volontà” della maggioranza dunque del Governo MXV.
    Si poteva…. o si sarebbe dovuto….. oppure sarebbe stato meglio…. come giustificazione a mancate risposte per scelte di governo che non spettano a nessun altro che all’attuale governo democraticamente eletto con il 67% dei consensi.
    Il Movimento 5 Stelle, soggetto politico nuovo ma anche esteso, merita attenzione e considerazione perché rappresenta 67 elettori su 100 cioè rimangono soltanto 33 elettori che hanno votato gli altri partiti PD, FI, FDI, LEGA, ALTRI.
    33 elettori contro i 67 elettori M5S.
    Su questa riflessione sono nato movimenti nuovi come FDI (21/12/2012) ad esempio ed altri nuovi recenti e recentissimi AZIONE di C. Calenda, LeU di P. Bersani, il Nuovo di M. Renzi, ed altri che meritano allo stesso modo attenzione e considerazione e consenso.

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