Al Museo Crocetti, in via Cassia 492, si inaugura alle 18 di domani, venerdì 11 gennaio, per poi proseguire fino a mercoledì 16 la mostra collettiva di arti visive “Forza e fragilità nell’Arte, un modo per raccontarsi e per raccontare”organizzata dalla Consulta della Disabilità del Municipio XV in collaborazione con l’associazione Hermes 2000.
Nella mostra, patrocinata dal Municipio XV, esporranno artisti disabili fisici e psicofisici e artisti normodotati a testimonianza che l’arte non conosce diversità né limiti preclusivi per nessuno, ma può rappresentare un punto di partenza per riuscire a recuperare e conquistare nuove mete e nuovi traguardi di vita.
La mostra è dedicata espressamente al tema della fragilità, di cui intende porre in risalto il valore e il grande potenziale quale condizione che può appartenere a tutti: anch’essa, come l’arte, non fa alcuna distinzione. E’ un qualcosa di impalpabile, di invisibile, di impercettibile che può essere di ogni essere umano, in quanto fa parte della vita.
E proprio in tal senso, la mostra accoglierà due eventi che ne arricchiranno i contenuti.
Lo sguardo lontano
Lunedì 14 gennaio, alle 16,30, presentazione del libro “Lo sguardo lontano” una raccolta di poesie di Valerio Blanco y Pinol, atleta paralimpico, campione regionale di parapowerlifting.
Un libro che mostra come attraverso lo sport l’autore ha ritrovato determinazione e sicurezza e come attraverso la poesia ha potuto esprimere le proprie profonde emozioni, ma anche la saggezza per accettare le proprie difficoltà e la capacità e la forza per superarle, grazie anche alla sua immensa voglia di vivere.
Come l’arte e la poesia, anche lo sport paralimpico è un potente mezzo di realizzazione capace di far emergere le specifiche capacità di ogni atleta, permettendogli di tornare a credere in se stesso per mettersi alla prova e superare i propri limiti giorno per giorno.
L’incontro sarà condotto da Luisa Coccia de’ Rossi. L’Attrice Marisol Gabbrieli leggerà alcune poesie ed aforismi. Sarà presente l’autore ed interverranno alcuni ospiti dello sport paralimpico.
Il tavolo della solidarietà
Mercoledì 16 gennaio, alle 16, convegno del Tavolo Permanente della Solidarietà di Hermes 2000. Giunto alla sua undicesima edizione, quest’anno sarà dedicato al tema “Solidarietà: la forza della fragilità per una società solidale – per passare dalle parole ai fatti”.
L’incontro, in sintonia con i contenuti della mostra, servirà a sottolineare che la fragilità è un concetto strettamente connesso a quello della vita e non è sempre una condizione negativa dell’uomo ma, se saputa riconoscere e accettare, può diventare addirittura una sua virtù.
Ammettere i propri limiti può essere un grosso vantaggio, perché solo la coscienza della propria vulnerabilità consente di essere disponibili verso l’altro da sé, comprenderne le esigenze e i bisogni. Così come una società per essere veramente forte e fondata su basi solide deve essere capace di percepire le fragilità individuali e collettive per poterle affrontare e superare con soluzioni adeguate e strutturali.
Gli interventi di qualificati relatori saranno finalizzati ad approfondire il concetto di fragilità nelle sue diverse sfaccettature e a sottolineare le tante fragilità del mondo contemporaneo.
Ad aprire i lavori, in qualità di primo relatore, sarà il noto e amato don Antonio Coluccia, vice parroco della parrocchia San Filippo Apostolo di Grottarossa e “prete indigesto“, come lui stesso si è definito subito dopo l’ultimo atto intimidatorio di cui è stato fatto oggetto pochi giorni fa.
A seguire interveranno Gabriella Vigliar, Presidente A.E.Me.F., associazione Europea Mediatori Familiari, Francesca Filippi, Gender expert, le psicologhe Maria Adele Giannone e Floriana Esposito per l’associazione di Promozione Sociale “Gipa fuori dalla stanza” e infine Franca Silveri, Presidente Centro Formazione Mediatori Familiari.
Con la chiusura del convegno si chiuderà anche la mostra, un evento che fra i suoi punti di forza potrà sicuramente annoverare quello di aver creato un’occasione di scambio, conoscenza e aggregazione anche per e fra le persone con disabilità. Senza falsi pietismi, ma tramite le caratteristiche ed il valore personale di ognuno dei partecipanti.
Gaia Azzali
Orari della mostra. Inaugurazione venerdì 11 gennaio alle 18. Sabato 12 gennaio dalle 11 alle 19. Domenica chiuso. Lunedì 14, martedì 15 e mercoledì 16 gennaio dalle 11 alle 13 e dalle 15 alle 19. Ingresso libero.
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