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Osteria Nuova, al via percorso partecipato su impianto compostaggio

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Galvanica Bruni

Parte il percorso partecipato sull’impianto di compostaggio che Campidoglio ed AMA vogliono realizzare a Osteria Nuova, poco dopo Cesano, molto contestato dalla cittadinanza locale. A presentare il piano – che riguarda anche un altro impianto a Casal Selce nel XIII Municipio – sono stati l’assessore all’Ambiente di Roma Pinuccia Montanari e il presidente di Ama Lorenzo Bagnacani.

“Avviamo oggi ufficialmente il percorso partecipativo che ci auguriamo possa portare Roma ad avere, in tempi brevi, due nuovi impianti industriali di compostaggio aerobico, di cui la città ha estremo bisogno. Ascolto, partecipazione, sostenibilità e tecnologie avanzate sono le parole chiave di questo cambiamento che Roma attende da decenni” ha dichiarato l’assessore Pinuccia Montanari sostenendo che “il metodo partecipativo sta diventando prassi comune per Roma”.

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Le ha fatto eco il Presidente e AD di Ama, Lorenzo Bagnacani, aggiungendo che “la realizzazione di questi due nuovi impianti di compostaggio, che vivrà da ora questa importante fase di partecipazione attiva dei cittadini, produrrà per la Capitale importanti benefici economici e ambientali. I due nuovi centri, infatti, consentiranno di trattare 60mila tonnellate/anno ciascuno di rifiuto umido a “Km0″ e di eliminare 3 mila viaggi e quasi 4 milioni di km all’anno percorsi dagli automezzi per il trasporto fuori città, con un conseguente abbattimento di circa 3 mila tonnellate di CO2/anno”.

“I due nuovi impianti vanno di pari passo con l’estensione della nuova raccolta differenziata che abbiamo sviluppato con Ama e Conai e che sta dando buoni risultati” ha infine aggiunto Daniele Diaco, Presidente della Commissione Capitolina all’Ambiente, secondo il quale “sono già 127mila i cittadini che sono stati coinvolti fino ad oggi, entro la fine dell’anno oltrepasseremo la soglia dei 500mila abitanti nei Municipi VI e X e inizieremo l’estensione della nuova raccolta anche in altri municipi. Ci siamo assunti la responsabilità politica ed amministrativa di cambiare le cose, e lo stiamo facendo con impegno e determinazione”.

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