“Aderiamo alla manifestazione di raccolta firme organizzata dal comitato “Un anello per Roma” sabato mattina alle 11 in piazza Diodati. Siamo decisamente e convintamente al fianco di quei cittadini che da settimane hanno promosso e sostenuto una petizione online che chiede al Sindaco, al Ministro dei Trasporti e a Ferrovie l’apertura della Stazione di Vigna Clara.”
Così si esprimono i quattro consiglieri del Gruppo PD del Municipio XV sostenendo che “La stazione di Vigna Clara è un’opera pubblica che grida vendetta: pronta, collaudata, non utilizzabile e che doveva essere aperta al pubblico nel giugno del 2016”.
Pende infatti, dall’inizio dell’anno nuovo, una sentenza del Tar del Lazio che accoglie in modo non definitivo i ricorsi presentati nel 2002 e poi nel 2015.
“In attesa tuttavia che il Tribunale Amministrativo decida, oggi, oltre ad appoggiare e chiedere alle altre forze politiche di fare altrettanto, abbiamo protocollato una mozione” aggiungono i consiglieri consapevoli che si tratta di un problema giuridico ma che vogliono “che questo tema sia di nuovo scritto nell’agenda del Sindaco di Roma” e per questo, oltre a ribadire che il tema dell’apertura della Stazione è di prioritaria importanza attraverso il documento presentato vogliono “dare dei suggerimenti e sostenere delle proposte che avevamo fatto proprio in occasione di quell’apertura che doveva esserci a giugno 2016”.
Due i temi generali per il Gruppo PD: “il raddoppio del binario sulla linea Vigna Clara – Valle Aurelia e la chiusura dell’Anello Ferroviario Nord di Roma. Ma anche la riprogettazione e riconversione delle aree adiacenti alla ferrovia – attualmente abbandonate – in posti auto; la messa in sicurezza, anche dal punto di vista pedonale, di Via Monterosi (prendendo in considerazione l’area di proprietà comunale); la riqualificazione ambientale delle zone attraverso la piantumazione di alberi, la creazione di aree di sosta e la tutela e la regolarizzazione del mercato rionale di Piazza Diodati, concordando con gli esercenti, Roma Capitale, il Municipio XV e RFI un piano di riqualificazione e ristrutturazione dell’area occupata e dei banchi stessi.”
“Non crediamo sia possibile – concludono – che un territorio così vasto come il nostro debba pagare questo prezzo altissimo in termini di mobilità e qualità della vita”.
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Quanto durera’ il sit-in? Dalle 11 in poi fino a che ora?
Sono desolata, ho letto solo ora ( sabato 18,00….) Avrei partecipato con entusiasmo !!!Spero che l’iniziativa abbia avuto successo e che sia ripetuta con cadenza settimanale ma anche adeguatamemnte pubblicizzata perchè è essenziale la massima partecipazione !!!