Home AMBIENTE Roma, varato il piano nomadi: una rivoluzione copernicana, parola di Sindaco

Roma, varato il piano nomadi: una rivoluzione copernicana, parola di Sindaco

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Varato lo scorso venerdì 31 luglio il piano nomadi. Smantellati tutti i campi attuali, compreso il famoso di via del Baiardo in zona Tor di Quinto, saranno solo 13 quelli autorizzati, fra i quali il camping River di via Tiberina nel XX Municipio. Il tutto sulla base di un numero chiuso: saranno solo 6mila i nomadi ammessi a Roma. e tutti dotati di un documento.

Questo in sintesi il piano elaborato dal prefetto Pecoraro e dal Comune di Roma presentato lo scorso venerdì 31 luglio dallo stesso prefetto, dal sindaco Alemanno e dall’assessore Sveva Belviso alla presenza del ministro dell’Interno Maroni.

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I lavori. Entro il primo semestre 2010 saranno definitivamente chiusi gli attuali oltre 90 campi abusivi a partire dal Casilino 900 e Baiardo, tristemente noti alle cronache mentre entro l’autunno saranno ultimati i lavori in cinque campi autorizzati (Salone, Gordiani, Camping River, Candoni e Castel Romano) e subito dopo in altri tre (Salviati, Ortolani e La Barbuta), lavori che prevedono la perimetrazione, l’adeguamento degli scarichi fognari e degli impianti elettrici e illuminazione. All’interno dei campi saranno aperti dei presìdi di vigilanza e socio-educativi.

Due nuovi campi in siti da individuare. Successivamente verranno creati due nuovi villaggi non acora localizzati. I siti saranno scelti dal Prefetto. Prevista anche una nuova “struttura di transito” di 600 posti, 400 fissi e 200 destinati ai nuclei in attesa di collocazione stabile.

Situazione finale. Al termine dei lavori Roma avrà 13 campi autorizzati nei quali potranno sostare non più di 6mila nomadi. Ad ognuno sarà consegnato un documento che attesterà il suo diritto a sostare sul territorio per un massimo di quattro anni. Per averlo ogni nomade dovrà sottoscrivere un atto con il quale si impegna a manutenzionare la piazzola assegnata, a rispettare le aree comuni, a pagare le utenze ed il canone per l’uso dello spazio messogli a disposizione ma soprattutto a mandare a scuola i ragazzi.

“Abbiamo attuato una vera e propria rivoluzione copernicana” ha dichiarato il Sindaco Gianni Alemanno. “Una rivoluzione basata su un approccio all’insegna della stretta identità tra legalità e solidarietà, tra sicurezza e integrazione”.
Da parte sua, in merito alla chiusura del campo di via del Baiardo, il presidente del XX Municipio Gianni Giacomini, ha aggiunto che “la presentazione del piano e’ un risultato eccezionale per il XX Municipio perché significa la chiusura del Campo Baiardo. Finalmente, con la chiusura di questa struttura, si elimina un campo che era un insulto alla dignita’ delle persone per le condizioni di degrado in cui versava, costituendo un elemento negativo, anche a causa della presenza di numerose persone ai domiciliari, per tutto il Municipio”.  (red.)

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