Era caduto nelle acque del Tevere mentre pescava nei pressi della diga di Castel Giubileo, sulla via Flaminia, e da allora, erano le 17 di domenica 31 luglio, nonostante le frenetiche ricerche subito avviate dai Vigili del Fuoco con due squadre di sommozzatori a bordo di gommoni e una a terra coadiuvate da un elicottero, del suo corpo non s’era più trovata traccia.
Le ricerche non si sono mai fermate ed oggi, verso le 14, il cadavere di un uomo è stato avvistato incastrato nei pressi di un’arcata del ponte. Recuperatolo, è stato portato a riva dove ad aspettarlo c’era il medico legale.
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Stando alle prime informazioni, pare essere certo trattarsi del pescatore caduto in acqua la scorsa domenica, un cittadino romeno di circa trent’anni.
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