Home ATTUALITÀ XX Municipio – Gruppo PD: grazie a Marrazzo più sicurezza nel nostro...

XX Municipio – Gruppo PD: grazie a Marrazzo più sicurezza nel nostro Municipio

Galvanica Bruni

Comunicati stampa“La Regione Lazio ha finanziato due importanti progetti municipali per la sicurezza dei nostri quartieri. Grazie al Presidente Marrazzo sono stati finanziati  il vigile di prossimità a Labaro e due impianti di videosorveglianza a Piazza Ponte Milvio e a Piazza Saxa Rubra a Prima Porta.” Lo dichiara Alessandro Sterpa, capogruppo PD del XX Municipio a nome del gruppo.

“Mentre il Sindaco Alemanno ed il centrodestra comunale e municipale sono ancora prigionieri dei toni usati in campagna elettorale ed incartano la Città solo di manifesti di propaganda fine a se stessa contenenti dati improbabili, a Roma il tema sicurezza conosce una drammatica escalation con troppi ravvicinati episodi di violenza. Il Gruppo del PD del Municipio Roma XX chiede l’urgente applicazione del Patto per Roma Sicura firmato dagli enti locali e ad Alemanno di cominciare a fornire risposte concrete. Ringraziamo il Presidente Marrazzo che ha sopperito all’assenza del Comune finanziando questi importanti progetti per il nostro territorio, ma ringraziamo anche – concluede Sterpa – gli uffici del Municipio Roma XX che hanno predisposto i progetti ed il Presidente della Commissione Traffico e mobilità del Municipio XX per aver sostenuto l’iniziativa regionale”.

Continua a leggere sotto l‘annuncio

NdR: anche VignaClaraBlog plaude all’approvazione del progetto per quanto attiene all’installazione di un sistema di videosorvglianza a Ponte Milvio perchè, con un pizzico di orgoglio e d’immodestia, ricorda che tale proposta scaturì la prima volta dalla campagna “in20amoci un XX migliore“, campagna che ebbe un grande successo fra i lettori, con migliaia di accessi in pochi mesi e decine di suggerimenti che furono poi organicamente e formalmente presentati al Presidente ed ai Capigruppo del nuovo Consiglio del Municipio (leggi qui) ma dei quali, ahinoi, s’è persa traccia di tutti tranne di uno, a quanto pare….(Red.)

© RIPRODUZIONE RISERVATA

7 COMMENTI

  1. 20 anni di pessima gestione del territorio, falso buonismo e politica dell’accoglienza, caro capogruppo del PD ma di cosa parla? dov’è stato in questi 20 anni? Dormiva ?
    Per anni l’ex sindaco e l’ex Prefetto (candidatosi poi con il PD in Calabria) ci hanno raccontato che Roma era la città più sicura di Europa! Non hanno preso un provvedimento … a parte parlare di integrazione! Hanno fallito miseramente, prendendo in giro i romani ed ora ci avete lasciato un’eredità pesantissima che il neo Sindaco avrebbe forse dovuto risolvere in pochi mesi?
    Siete ridicoli, ma per fortuna alle vostre favole non crede più nessuno!
    Ogni tanto fatevi un’esame di coscienza!
    Monica

  2. e di 20 anni di pessima gestione del territorio del municipio 20 ne vogliamo parlare ? Immobilismo, periferie abbandonate, zero servizi, zero trasparenza, strade sporche, l’elenco è lungo. Chissa’ se anche Monica dormiva in questi anni e non si e’ resa conto da quale parte politica fosse governato il nostro municipio, a farsi l’esame di coscienza dovrebbero essere in tanti, che ne dite ?
    Roberto

  3. …e del mancato decentramento dei municipi caro Roberto ne vogliamo parlare?
    L’elenco è lungo anche dei provvediemnti che un municpio con più poteri, il XX come tutti gli altri, avebbe potuto prendere se il Comune di Roma, prima con Rutelli ma soprattutto ocn Veltroni, non avesse sbandierato solo a parole il decentramento.
    Quanti poteri effettivi e quante competenze hanno oggi i municipi? Eppure siamo noi cittaidni a votarne non solo i consiglieri ma anche il Presidente.

    …e di 20 anni di politiche comunali svolte senza considerare osservazioni e indicazioni dei municipi ne vogliamo parlare?
    Mentre sbandierava la partecipazione dei cittadni e la concertazione con gli altri enti locali, quante volte il Comune prendeva decisioni senza neanche consultare i Municipi, ma facendogli di fatto subire ogni decsione che prenedeva dall’alto?

    Angela

  4. Caro Sterpa mi fa piacere constatare che finalmente l’atteggiamento del centro-sinistra nei confronti di vigili e poliziotti di quartiere sia cambiato. Per anni a livello nazionale e locale si è scagliato contro il centro-destra che istituì i poliziotti di quartiere sostenendo che, essendo troppo pochi erano inutili. Peccato che pur in numero esiguo, la cronaca ci ha dimostrato che la loro presenza è stata molto utile in molte occasioni.

    Ho sempre immaginato, infatti, la grande difficoltà che dovrà aver avuto alla Regione Lazio il Presidente Marrazzo a dover stabilire a dicembre 2007 i criteri per finanziare quel vigile di prossimità che era stato istituito nel gennaio del 2005 (quasi 3 anni prima!) dalla Regione Lazio targata centro-destra e guidata da Storace. Criteri e modalità di finanziamento che sono stati poi approvati “al tempo di record” dalla Regione guidata da Marrazzo a maggio 2008 dopo ben un altro anno e mezzo. Chiaro segno di quanto l’attuale maggioranza di centro-sinistra alla Regione “tenga” alla sicurezza dei propri cittadini e al vigile di prossimità in particolare!

    Interessante poi notare che le disposizioni regionali 2008 prevedano (allegato 1 al punto 1 della DGR n.407 del 30.5.2008) i finanziamenti per il vigile di prossimità solo per i “Comuni che abbiano articolato il proprio territorio in circoscrizioni di decentramento ai sensi dell’art. 17 del D.Lgs 267/2000, alla data di pubblicazione del presente bando”. Che tradotto significa che i municipi di Roma non possono partecipare autonomamente al bando e che per il Comune di Roma i finanziamenti potranno interessare non più di 100 unità per un importo massimo erogabili di 1 milione di euro. Altro chiaro segno di quanto la Regione Alzio di Marrazzo “tenga” ala sicurezza dei cittadini di Roma in particolare.

    Quindi, caro Sterpa, non ringrazio della “divina concessione” la Regione Lazio bensì proprio il Municipio XX e il Comune di Roma che prontamente il 28 luglio 208, all’indomani della pubblicazione del bando regionale (28 giugno 2008), ha approvato una risoluzione, la n. 27, che impegna proprio il sindaco di Roma e il Comandante della Polizia Municipale a chiedere alla Regione di destinare i vigili di prossimità al XX Municipio e in particolare in zone individuate come più rischiose.

    Curioso poi che oggi il PD del XX Municipio sbandieri con grande soddisfazione e gratitudine la “divina concessione regionale pro sicurezza” nel municipio quando nel momento di votare, a luglio, in Consiglio municipale la risoluzione per avere il vigile di prossimità sul territorio, tutti i consiglieri dle PD del XX Municipio, in modo compatto, si sono astenuti dalla votazione invece di votare a favore visto che a sentirli ora sembra che la considerano molto importante. Quel giorno tra quei consiglieri oltre c’era anche lei Sterpa, oltre ai suoi colleghi di partito Torquati, Scoppola, Cozza e Tolli.

    Su questo blog (vedi https://www.vignaclarablog.it/200901294644/xx-municipio-scipione-pdl-bandi-regionali-sicurezza-pd-poco-trasparente-molto-incoerente/#comment-7662 ) Tolli tentò di spiegare che, grazie a una propria lettera, la maggioranza e la giunta del XX venne a sapere del bando regionale, neanche fossero al di fuori del mondo o non leggessero i giornali o non ricevessero puntualmente e in tempo reale comunicati e agenzie stampa. Disse anche di non condividere la scelta di estendere la richiesta del vigile di prossimità oltre che per Labaro e a largo Sperlonga anche nel resto del territorio municipale. E perché mai? Quale è il problema se il XX Municipio, dopo aver indicato le priorità, ha segnalato anche altri quartieri dove estendere il servizio. Non si tratta di garantire e tutelare maggiormente la sicurezza di tutti i cittadini del territorio?

    Infine, caro Sterpa e caro gruppo del Pd, prima di chiedere al sindaco Alemanno di “cominciare a fornire risposte concrete” sul tema della sicurezza farebbe bene a informarsi (non le dico a ripensare a cosa non hanno fatto in materia le passate amministrazioni di centro sinistra). Lei scrive questo comunicato il 31 gennaio ma, per fare solo un esempio, due giorni prima, il 29 gennaio, si è svolto In Campidoglio un consiglio straordinario sulla violenza sulle donne dove sono state votate concrete misure per prevenire e tutelare il fenomeno. Norme approvate all’unanimità da tutti gli orientamenti politici del Comune di Roma.Una comunità d’intenti di cui forse su temi come la sicurezza che non dovrebbero avere colore politico anche il PD del XX Municpio dovrebbe prendere esempio dai suoi colleghi di partito inCampidolgio.

    Saluti

    Emanuela

  5. Non sono solito rispondere ai comunicati degli altri consiglieri, ma in questo caso alcune puntualizzazioni mi sembrano doverose.
    1. La Legge Regionale n.1/2005 (Norme in materia di Polizia Locale) che sta alla base dei finanziamenti sulla sicurezza urbana è stata fatta durante la Giunta Storace.
    2. Il Municipio XX ha partecipato al bando regionale, quello relativo alla videosorveglianza a Ponte Milvio e Piazza Saxa Rubra, con un progetto redatto dagli uffici municipali e che ho avuto il modo di seguire personalmente, senza il contributo dell’opposizione.
    3. In merito al Vigile di Quartiere, c’è da dire che il finanziamento regionale è stato possibile grazie ad un emendamento del PDL alla Regione Lazio, così come riconosciuto dallo stesso Ass.re Fichera in data 13 gennaio.
    4. L’istituzione del Vigile di Quartiere nel nostro Municpio avverrà grazie al Comune di Roma, che ha scelto i quartieri dove istituirlo, e al Municipio che lo ha richiesto grazie ad una proposta di risoluzione di cui ero il proponente e che non ha avuto il voto favorevole dell’opposizione.

    Mi chiedo ora: Come mai il PD ha tappezzato il Municipio di manifesti rivendicando la paternità di scelte fatte dal PDL, sin dall’origine, e che hanno trovato il loro voto di astensione?
    Grazie.
    Cons. Antonio Scipione

  6. Caro Cons. Scipione, vedo con piacere che conferma quanto da me scritto qui sopra.

    Del resto per scoprirlo basta leggere la risoluzione n.27 del 28 luglio 2008 indicata in questo blog proprio dal Cons Tolli in un comunicato pubblicato sotto il suo primo comunicato.

    Perchè il Pd tappezza il X X Municpio di manifesti che rivendicano la paternità di scelte fatte in XX Municpio e alla Regione Lazio dal Pdl?
    Risposta molto semplice: tra un anno si vota alla Regione Lazio e il Pd ha iniziato la camapagna elettorale, aose preferisce, sta iniziando a prepare la strada.

    Saluti

    Emanuela

  7. Sicurezza. Laurelli-Carapella: “Alemanno pensi a migliorare le condizioni di lavoro dei vigili urbani piuttosto che ad armarli”.

    “Il Sindaco Alemanno dovrebbe smetterla di fare propaganda approvando provvedimenti il cui unico fine è quello di gettare fumo negli occhi della pubblica opinione. Anziché proporre di mettere una pistola nella fondina dei nostri vigili urbani, si preoccupasse piuttosto di migliorarne le condizioni di lavoro innalzando il livello delle retribuzioni, tutelandone la salute, predisponendo corsi di aggiornamento professionale e, soprattutto, assumendo immediatamente i 400 giovani vigili urbani vincitori di concorso”. E’ quanto affermano la Presidente della Commissione Sicurezza alla Pisana, Luisa Laurelli ed il Presidente della Commissione Lavori Pubblici e Politiche per la Casa, Giovanni Carapella.
    “Le stesse organizzazioni sindacali e le associazioni rappresentanti della polizia municipale sono tutt’altro che soddisfatte del nuovo regolamento – proseguono Laurelli e Carapella – anche perché non si comprende a quale emergenza sicurezza dovrebbe far fronte una pistola data in dotazione solo per difesa personale.
    Considerato peraltro che i vigili urbani non sono un corpo addestrato all’uso delle armi e che munirli di pistola potrebbe risultare addirittura pericoloso – concludono i due esponenti PD – meglio farebbe Alemanno a promuovere, semmai, una collaborazione più stretta fra vigili urbani e forze dell’ordine, sia polizia che carabinieri, istituendo un coordinamento interforze, così come stabilito dal Patto per Roma Sicura che il Sindaco sembra ignorare, in modo da aumentare l’efficacia d’azione degli uni e degli altri e salvaguardare davvero la sicurezza dei cittadini”.

LASCIA UN COMMENTO

inserisci il tuo commento
inserisci il tuo nome