Home AMBIENTE Corso Francia – cittadini assediati dai cinghiali

Corso Francia – cittadini assediati dai cinghiali

ArsBiomedica

cinghialeDal Messaggero.it riprendiamo questa simpatica notizia comunicata al quotidiano da un residente nei pressi di Corso Francia. “Vorrei denunciare quello che ormai sta diventando un incubo per me e per quanti, a Roma Nord, sono nella mia stessa situazione. Abito in una zona splendida, praticamente mi ritrovo in campagna a poche centinaia di metri da Corso Francia, ho la possibilità di passeggiare nei prati per chilometri in completo relax. Anzi, avevo…”
“Uscire la sera, in una zona che è sempre stata molto tranquilla, quella intorno a Via Oriolo Romano e Via Due Ponti, è un rischio, e non per paura di incontrare malintenzionati, o delinquenti, o per il traffico. No, niente di tutto questo: la paura è quella di incontrare i cinghiali! Scendono all’imbrunire, in branchi, si avvicinano alle case, curiosi, impauriti, affamati. Spaventano i proprietari che portano a passeggio i cani, potrebbero essere aggressivi, spesso sono accompagnati dai cuccioli.
Cinghiali. Ieri sera, ore 23.30, chiudo le persiane, il mio cane (che di solito dorme fuori, ma ormai sono costretto a rinchiuderlo in un piccolo magazzino) abbaia impazzito, guardo fuori e li vedo subito: 6, dico 6, cinghialoni adulti, allo scoperto, in piena luce dei lampioni, a 6-7 metri da me, mi guardano interdetti e io come loro, non so cosa fare. Poi mi grugniscono infastiditi, si girano e con estrema tranquillità se ne vanno via, sparendo nel buio.
Paura di incontrarli de visu, danni ai giardini ed agli orti (ormai non possiamo più coltivare nulla), animali da compagnia reclusi in casa. Il Parco di Veio, che dovrebbe essere l’Ente competente per territorio, è impotente, può solo mettere recinzioni ma sembrano inutili e sono costose. Io ho provato a esplodere dei rauti, ma loro puntuali si ripresentano il giorno dopo. Cosa si può fare, cosa può fare il Messaggero ? Cacciarli, si ma come ? Aiuto, siamo assediati! ” (fonte Il Messaggero.it)

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Continua a leggere sotto l‘annuncio

14 COMMENTI

  1. Cinghiali, cormarani, volpi, lupi, uomini, e quantaltro, prima regolati dalla natura in modo seletivo, oggi regolati dall’ingordia, visto la che natura a lasciato il posto all’intelleto, mi chiedo: dove sono i politici e la scienza, e cosa fanno per regalare la situazione?

  2. l’invasione aliena ha raggiunto Roma, a quando lo sbarco sulla piazza del campidoglio?
    dopo la battuta veniamo al commento serio.
    l’ente parco, dopo le numerosissime segnalazioni, provenienti soprattutto da sacrofano, formello, campagnano, ha finanziato un censimento per individuare con piu’ precisione aree occupate, consistenza numerica e danni provocati dagli “alieni”. in una fase successiva e’ previsto l’intervento di contenimento. sono alieni perche’ la specie e’ stata importata per ripopolamento dall’est europeo
    Queste informazioni sono state date dal presidente del parco nel corso del convegno tenutosi recentemente a formello
    http://www.parcodiveio.it/_ita/news/_doc/eventi/locandinabio.pdf
    http://www.parcodiveio.it/_ita/news/2008/news_stampa_089999_T.htm
    ti consiglio di contattare il parco, sostenendo l’azione con una raccolta di firme tra gli abitanti del quartiere

  3. Si ! I rauti !
    Arco e freccie , magari una bella balestra a doppia corda.
    Invitatemi alla salsicciata con stufato di cinghiale.
    Occhio a non colpire cormorani, volpi e lupi.
    Gli uomini , a discrezione.
    Buona caccia non si augura ma in cu.o al cinghiale si.

  4. Si.. A via Oriolo Romano dove abito ci sono volpi, tassi, istrici, porcospini ed anche cinghiali.. Ma non è affatto vero che vaghino in branchi affamati ed in realtà si vedono molto di rado.. La gente a via Oriolo Romano esce la sera solo per portare a spasso i cani visto non c’è nessun posto dove andare, per cui il signore dell’articolo spara balle spaziali frutto della paranoia degli ultimi tempi.. Se c’è uno zingaro siamo invasi da migliaa di zingari, se ha visto di sfuggita un cinghiale siamo assediati da madrie di cinghiali inferociti.. Cerchiamo di finirla con queste amenità.. I cinghiali difficilmente si avvicinano e molto difficilmente attaccano le persone o gli animali a meno che non siano costretti..

  5. Alla lista delle specie presenti sul territorio aggiungerei pappagalli, falchi, upupe, tassi (miei omonimi), spinose (o istrici, veramente tanti), ricci.
    E naturalmente i CINGHIALI URBANI !
    Ormai nella zona nord gli avvistamenti si moltiplicano, così come i danni arrecati a colture, giardini, aiuole. Pare che anche loro provengano da zone dell’Est europeo, ma si sono stanziati ed integrati velocemente nella periferia della nostra città. Trovarsi di fronte a questi bestioni, magari accompagnati dai loro “piccoli”, cosa che li rende protettivi e quindi aggressivi, non è proprio come affrontare un gattino. Un cinghiale urbano arrabbiato di 70-80 chili e più non è certo un bell’incontro !! Spero solo che non provino ad uscire anche di giorno, sarebbe complicato e pericoloso per tutti.
    Chi, come me, può portare il proprio cane a fare una passeggiata soltanto all’imbrunire o anche più tardi deve uscire consapevole di poter fare un incontro di questo tipo, soprattutto se passa per strade particolarmente buie e poco trafficate. Via Oriolo Romano, in questo senso, è perfetta, circondata com’è da vasti ed isolati campi circondati da boschi.
    Ho sentito dire che il proliferare di questi animali è dovuto all’assenza dei loro naturali nemici, i lupi. Bè che facciamo, importiamo dei lupi, anch’essi dai Paesi transilvanici, per sfoltire il numero di cinghiali urbani ? Come dire, il rimedio è peggiore del male !!
    Spero che l’Ente Parco svolga in fretta il censimento e possa poi prendere provvedimenti veloci ed efficaci . Io da parte mia posso dare i nomi già assegnati al gruppo che vedo tutti i giorni: Cino, il più grosso, il capobranco, poi Cinghio, Cita, Ciccio, Cico, Cichita, Cip e Ciop

  6. rispondo a newmediologo, senza polemiche
    provi a passare in Via Manziana , diciamo dal tramonto fino all’alba, l’orario è indifferente. Consiglio di venire in macchina, e di restare dentro
    Non ho comunque detto che attaccano l’uomo, come è vero che scappano se fai qualche rumore, ma non vorrei trovarmi nella situazione di essere smentito … personalmente ! Ripeto, sono accompagnati dai cuccioli e credo sia opinione comune che questo li renda più protettivi.
    Forse saranno amenità per Lei che non abita nel mio stesso casale, peraltro splendido, Le assicuro invece che il problema è reale.
    Comunque, se vuole delle conferme, contatti l’Azienda Inviolatella, le avrà.
    alla dimostrazione che sono balle spaziali quelle che ho detto, le pagherò una cena …. cosmica !!

  7. Egr. Sig.Tassi , c’e’ un sacco di gente che fugge dalla citta’ per il troppo caos, traffico ecc.ecc e si rifugia in campagna a km da Roma per ritrovare la natura ; e Lei che ha la fortuna di vivere la campagna in citta’ se ne lamenta?
    Pensi se invece le costruissero fabbricati intorno il suo casale stile Parco Leonardo,
    come rimpiangerebbe i cinghiali, volpi, lupi ,ippopotami e quant’altro……..
    Non si lamenti e non provochi stragi di contenimento,si ricordi che “il peggio non e’ mai morto”
    Cordialmente

  8. @Bruno Tassi

    via Manziana è la strada di accesso all’Istito di Cerealicoltura, non è una strada dove uno passa visto che ha un cancello.. E poi uno che abita li in una situazione come quelle si lamenta..? Ho abitato per tanto tempo in campagna e sono abituato a verede cighiali ma l’articolo dice “cittadini assediati dai cinghiali” sembra che odre di cinghiali scorazzino in lungo ed in largo.. A via Oriolo le uniche orde sono gli impiegati Telecom, nel pratone qualche musata per terra c’è, ma è probabile che i cinghiali confondano via Manziana con Manziana zona notoriamente cinghialosa..

  9. Gentile Sig. Guido,
    sicuramente non sono riuscito a farmi capire in pieno: non voglio passare per un nemico degli animali, adoro il posto dove vivo, non me ne lamento affatto, e so benissimo di essere stato fortunato ad aver potuto far crescere mio figlio in una specie di paradiso. Spero che venga preservato a lungo dal cemento e dalla speculazione.
    Lamento solo il fatto che in questo posto straordinario si è presentato un problema che potenzialmente potrebbe divenire un pericolo. Mi creda, fino a uno anno fa le visite dei cinghiali urbani erano limitate a pochissimi esemplari. Ora il branco si è esteso, saranno una decina e la preoccupazione maggiore è proprio questa: non la loro presenza, ma la loro prolificità. Non auspico stragi, beninteso, ma non sono esperto di strategie di questo tipo. La mia denuncia nasce solo dal desiderio di informare su un problema, forse sentito solo da chi vive in questo posto ma reale, e stimolare enti ed amministratori ad una indagine. Tutto qui.

  10. newmediologo
    (non ho dato io il titolo all’articolo)
    Non volevo e non voglio fare alcun tipo di polemica, tuttaltro, cerco invece dei consigli, se possibile, e magari un pò di comprensione.
    Non ho alcun motivo di avversione nè verso i cinghiali e nè verso ogni altra specie animale, compresa quella umana. Di certo non vorrei che dei “miei” cinghiali fosse fatta una strage,
    Sono consapevole che la mia situazione sia assai migliore rispetto di quella di chi vive in un palazzo, tra quattro mura. Ciò è evidente.
    Ho semplicemente denunciato un, vogliamo chiamarlo, disagio ? E questo perchè il timore è che questo “disagio” possa nel tempo divenire un pericolo. E, se ci pensa bene, non lo sarebbe solo per me o per la sola via manziana, ma anche per via oriolo, dueponti, la flaminia, grottarossa, etc.
    E se fosse vero che i cinghiali hanno confuso via manziana con manziana paese, sarei preoccupato per chi vive a via campagnano e a via cesano…….
    Per ultimo vorrei farle una domanda: se lei trovasse nel suo giardino passeggiare un branco di cinghiali, adulti e cuccioli, sarebbe veramente così tranquillo e comprensivo nei loro confronti ? O sarebbe quantomeno preoccupato ?

  11. Rispolvererei l’antica arte del bracconaggio visto che sono sul mio terreno e che sono anche capace di scuoiare un cinghiale oltrechè ad usare Internet…

  12. In riferimento alla lettera pubblicata su “Vigna Clara blog” del 11 gennaio 2010, dal titolo “cinghiali selvaggi a Roma nord”, inviatavi dall’Associazione “Vivi VeJo Onlus”, come guardia giurata cinofila del Comprensorio Olgiata da 26 anni, nonché come ex guardia venatoria volontaria ed esperto cacciatore, v’ invio la mia testimonianza, che si fonda sui miei avvistamenti, quasi giornalieri riguardo al caso “cinghiali all’Olgiata”! I cinghiali che si aggirano all’interno dell’Olgiata non sono 100! Ma circa 20, vivono e si muovono principalmente lungo il fosso, tra l’ingresso nord e l’isola 29; non sono animali pericolosi, non aggrediscono nessuno a meno che non siano messi alle strette per essere cacciati. Si nutrono principalmente di ghiande e radici. Sono animali che scappano sempre alla vista di una persona o di un’animale a patto che appunto, siano attaccati o non abbiano i cuccioli; in questo caso difendono la prole come qualsiasi madre, anche a rischio della propria vita. Non sono pericolosi per le auto perché sono animali intelligenti, attraversano la strada molto prima che passi un’automobile o subito dopo il suo passaggio. Premesso ciò, ritengo comunque necessario prendere provvedimenti, in quanto i cinghiali prolificano molto, e tra uno o due anni potrebbero diventare veramente 100! Solo allora, sicuramente, potranno esserci problemi ma solo di convivenza, con gli abitanti dell’Olgiata, sia per la necessità di trovare cibo, sia per un’ eventuale viabilità, non sicuramente per aggressività, purtroppo all’Olgiata non c’è spazio per 100 cinghiali!
    Adriano.

LASCIA UN COMMENTO

inserisci il tuo commento
inserisci il tuo nome