Appuntamento il 28 settembre a Villa Ada, a Villa Borghese il 5 ottobre e a Villa Pamphili il 12
“Tu pensa a cestino e tovaglia che al resto pensiamo noi“. E’ lo slogan delle “Domeniche dei picnic”, tre domeniche (28 settembre, 5 e 12 ottobre) dedicate, su iniziativa dell’Assessorato all’Ambiente del Comune di Roma, alla riscoperta d’una tradizione dimenticata: il “déjeuner sul l’herbe”, per citare il celebre capolavoro di Monet, o “la magnata sur prato”, per dirla più prosaicamente e alla romana. Insomma, il picnic. Quello cittadino a Villa Pamphilj o a Villa Borghese, lo svago domenicale per eccellenza ai tempi in cui i confini del mondo, per la maggior parte dei romani, erano Ostia e i Castelli.
Primo appuntamento è quello del 28 settembre a Villa Ada, cui seguiranno Villa Borghese il 5 ottobre e Villa Pamphili il 12 (se pioverà, le manifestazioni saranno rinviate).
L’inizio è sempre alle 11,30 e il programma prevede, oltre all’ampia area picnic dove mangiare, una serie di proposte per il relax e l’educazione ambientale, soprattutto dei bambini: spettacoli e scenette in tema di raccolta differenziata e riciclaggio rifiuti, laboratori creativi, circuito di prove sportive, dimostrazioni e lezioni di golf, mostra di rettili e insetti esotici del Bioparco.
Informa il sito del Comune di Roma che è duplice l’obiettivo dell’iniziativa: oltre a rilanciare il picnic nei parchi urbani (lo fanno i newyorkesi nel Central Park; perché noi no, con tanta grazia di verde pubblico?), sensibilizzare sui temi della tutela ambientale. Largo dunque a tovaglie e cestini nelle ville, meglio se con famiglia e amici: l’aria è ossigenata come “fòr de porta” e in più si risparmiano i soldi della benzina. Per saperne di più e per il programma completo chiamare il 333-6082527 oppure cliccare su http://www.ledomenichedeipicnic.it/.
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