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Antenna Valle Muricana, stop ai lavori per 30 giorni

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antenna-valle-muricana-2401.jpgStop ai lavori d’installazione dell’antenna di Valle Muricana. Da domani, 18 marzo, iniziano i 30 giorni di interruzione decisi dal Campidoglio nel corso dei quali il movimento d’opinione locale, fortemente contrario a vedersi costruire un’antenna di 35 metri sotto gli occhi e vicino le case, avrà modo e tempo di formalizzare l’istanza di blocco definitivo.

E’ Daniele Torquati, presidente XV Municipio, a rendere noto che a seguito della prima richiesta inviata dal Municipio lo scorso 17 febbraio con richiesta di interruzione dei lavori è ora giunta la comunicazione di sospensione.

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“A partire da domani, mercoledì 18 marzo, i cittadini – spiega Torquati – avranno a disposizione 30 giorni di tempo per esprimere e presentare tutte le osservazioni che in questi giorni ci sono state sottoposte, partendo dalle due lettere di richiesta che, come Municipio, abbiamo inviato nelle scorse settimane alla Asl e all’Arpa: la prima per verificare il nulla osta sanitario, mentre la seconda per certificare i livelli di inquinamento elettromagnetico, non solo dell’antenna, ma dell’intero quadrante.”

Vorrei quindi, in questo momento, essere chiaro con tutti – puntualizza il presidente – : se è giusto attribuire meriti a chi si è preso le responsabilità e a quegli abitanti che hanno avuto fiducia nelle istituzioni, sicuramente d’altra parte non esistono i meriti di chi ha compiuto gesti inutili e incivili nei confronti di altri cittadini, o di quelle forze politiche che hanno strumentalizzato la vicenda tentanto di fare campagna elettorale o di quelle opposizioni che hanno chiesto un Consiglio straordinario pur essendo a conoscenza del lavoro che l’Amministrazione municipale stava conducendo.”

“Questa vicenda – conclude Torquati – deve insegnare che le battaglie di civiltà si conducono insieme al Municipio e non cercando di creare divisioni inutili, sia tra i cittadini che all’interno dell’Amministrazione, soprattutto quando si parla di salute pubblica”.

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4 COMMENTI

  1. Fra trenta giorni avremo finalmente l’atenna! Il Presidente Torquati rimane in attesa di nuove comunicazioni da parte dei cittadini! Il Municipio, non deve “avvertire” la cittadinanza…. ma al contrario! “… si conducono insieme al Municipio…” come sempre è stato fatto… quando erano all’opposizione….. Tutti contro tutti….

  2. Presidente Torquati, cominciamo a sistemare almeno Via Pedrengo! Ed altre stradine del 3° Km….. poi ne riparliamo!

  3. Faccio presente che il Protocollo di Intesa sottoscritto il 22 luglio 2004 tra Comune e società concessionarie di telefonia mobile impegna soltanto i Municipi a provvedere “all’informazione ai cittadini” e che solo per causa di questa mancata preventiva informazione (riconosciuta dalla stessa Ericsson Vodafone) sono stati sospesi i lavori per 30 giorni a partire da oggi: ne deriva che tutte le eventuali osservazioni trasmesse da cittadini, comitati e associazioni non avranno alcuna valenza dal punto di vista giuridico e amministrativo, perché il protocollo d’intesa non prevede nulla in tal senso sul “dopo” né che a pronunciarsi su ogni progetto di installazione di una stazione radio base sia il Consiglio del XV Municipio con un apposito “parere”.
    Ribadisco di avere fatto presente al P.A.U. che il Regolamento del decentramento amministrativo prevede che i Consigli dei Municipi abbiano competenza e debbano quindi esprimere un apposito “parere” su ogni progetto di trasformazione del territorio anche di questo particolare tipo, che va però deliberato dopo avere attivato il procedimento di partecipazione dei cittadini, tenendo quindi conto di quanto da loro osservato e consegnato per iscritto.
    Ad ogni buon fine e per ogni evenienza, consiglio quindi tutti coloro che entro i prossimi 30 giorni intendano trasmettere delle proprie osservazioni scritte di specificare che vengono presentate sempre e comunque “ai sensi del ‘Regolamento di partecipazione dei cittadini alla trasformazione urbana’, che è stato approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 57 del 2 marzo 2006”

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