Nella mattina di sabato 24 maggio, nel “parco didattico” di Via di Villa Lauchli, organizzata dagli studenti del Marymount International School si terrà l’inaugurazione del “Bosco di Calvino”, un bosco “virtuale” realizzato per ricordare le opere e le fiabe di Italo Calvino a 90 anni dalla sua nascita.
Si tratta del primo parco della capitale dedicato allo scrittore (Santiago de Las Vegas de La Habana, 15 ottobre 1923 – Siena, 19 settembre 1985).
Il progetto è nato da un’idea di Giovanna Iorio ed è stato realizzato con la collaborazione degli studenti del Marymount, il Comitato Robin Hood, il Comune di Roma e il Parco di Veio.
Il Bosco di Calvino è un percorso tra sentieri e luoghi ispirati ad alcune opere dello scrittore:
il sentiero dei “nidi di ragno” attraverso una lunga passeggiata conduce nel posto più nascosto del parco, racchiuso da un muro di canne;
Casa Viola, la casetta accanto allo stagno che sta per diventare Centro Didattico con laboratori di letteratura e scienza; accanto a Casa Viola crescono i ventidue alberelli del “giovane” Bosco di Calvino, piantati dagli studenti lo scorso aprile;
il sentiero “I libri degli altri” che porta alla Little Free Library: una piccola libreria libera, per chi ama leggere. Una casetta piena di libri, ed anche la prima Little Free Library d’Italia che il 2 giugno compie due anni.
L’Area cani “Ottimomassimo” dove si possono far passeggiare i cani in tutta libertà.
il sentiero più misterioso “Le città invisibili” è dedicato alle opere del catalogo Invisibili, un progetto a cura dell’Associazione Culturale Twitteratura fondata da Paolo Costa, Edoardo Montenegro e di Pierluigi Cattaneo. Invisibili è un gioco di lettura e riscrittura ispirato a Le città invisibili di Italo Calvino.
Dopo il successo ottenuto al Ghetto di Cagliari e la mostra d’arte presso lo Studio La Scala di Milano, su questo sentiero si trovano 60 cartelli con tutti i disegni realizzati da Alessandro Armando, Francesca Ballarini ed Elena Nuozzi a partire dai tweet prodotti dalla comunità di Twitteratura con l’hashtag #Invisibili.
Per più piccoli, nell’area gioco, quattro casette diventano Copertine di libri.
Infine, gli studenti della Marymount (con l’aiuto di Francesco Gargaglia, Orsola Damiani, Roma&Roma) hanno realizzato i disegni ispirati alle Fiabe italiane di Calvino.
All’inaugurazione parteciperanno lo storico degli alberi Antimo Palumbo, Presidente e fondatore dell’Associazione Adea amici degli alberi, creatore e autore del blog www.adeaalberi.blogspot.com.
Non potevano mancare gli amici della libreria itinerante Ottimomassimo , la libreria itinerante che dal 2006 promuove la lettura nelle scuole, nelle piazze, nei giardini, nei piccoli comuni e in ogni luogo di aggregazione dove i bambini di ogni ceto sociale e di ogni provenienza si avvicinano alla lettura.
Saranno loro a raccontare le avventure de “Il barone rampante” e a giocare con “Le Mongolfiere”.
Programma, con inizio alle 10
presentazione dei sentieri (a cura degli studenti di Marymount International School & Associazione Robin Hood)
gli alberi di Cosimo (presentazione a cura dello storico degli alberi Antimo Palumbo)
passeggiata nelle Città Invisibili (un progetto a cura di Twitteratura presentato dagli studenti di Marymount International School)
Ottimomassimo racconta “Il barone rampante” (a cura della Libreria Itinerante Ottimomassimo di Roma)
frutta e cornetti (colazione nel prato a cura dei Ladri di Frutta)
le Mongolfiere, volano parole (a cura dei genitori di Marymount International School)
Francesco Gargaglia
© RIPRODUZIONE RISERVATA
