Riceviamo da parte di Mario Simula e pubblichiamo volentieri quanto segue.
“Vorrei portare all’attenzione dei lettori la bizzarra situazione giuridica di una piccola strada del nostro quartiere, via PierLuigi Sagramoso (vedi mappa). La suddetta via infatti viene considerata pubblica o privata a libera interpretazione del tecnico comunale di turno, con conseguente caos nell’attribuzione delle competenze e disagio per gli abitanti. Da oltre quarant’anni il comune di Roma percepisce i canoni per i vari passi carrabili, effettua il servizio di rimozione forzata degli autoveicoli in sosta selvaggia, rilascia concessioni e delimita i posti auto per i portatori di handicap, regola il senso di marcia e la sosta dei veicoli con apposita cartellonistica etc. eppure non ha mai provveduto all’illuminazione della strada che è demandata ai singoli condomini in quanto trattasi di strada privata.
La pulizia e la manutenzione della sede stradale poi, meritano un capitolo a parte.
La pulizia della sede stradale e il servizio di raccolta dei rifiuti fino a una decina di anni orsono venivano curati dal comune di Roma, poi è stato deciso di sostituire i cestini posizionati in prossimità dei cancelli di accesso dei vari condomini con gli odierni cassonetti. Viste le evidenti difficoltà che incontrava l’AMA nel far passare i suoi autocarri per la suddetta via, stretta e sistematicamente resa inagibile dalle auto in sosta selvaggia, il Comune ha risolto il problema eliminando il suddetto servizio unitamente a quello della pulizia stradale (oggi in condizioni di evidente degrado) perché trattasi di strada privata (in strade affette da problemi simili, come ad es. la vicina via Prati della Farnesina, sono stati mantenuti i piccoli raccoglitori in prossimità dei condomini).
Ma il problema più grosso è quello della manutenzione della sede stradale: fino a circa 6 mesi orsono il servizio era curato dal comune, poi si è aperta una voragine al centro della strada che è stata regolarmente riparata. Dopo circa un mese nel medesimo punto si è creato un avvallamento ancora più grande, il comune ha transennato più di metà carreggiata e da allora non ha mai provveduto alla riparazione adducendo la motivazione che trattasi di strada privata. Ma insomma, è privata o no ? “
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Ho abitato in Via Albricci per diversi anni. E devo dire che conosco bene il problema di Via Sagramoso in quanto la percorrevo più volte per cercare un parcheggio. La strada già nell’84 era un disastro e da quello che sento la situazione non è per niente cambiata. Forse qualche consigliere di buona volontà può intervenire per risolvere il problema della manutenzione stradale e dell’illuminazione? Oppure i cittadini devono farsi carico dell’ennesima raccolta di firme per evidenziare il problema?