Home ATTUALITÀ Via Vito Sinisi, quando una vocale fa la differenza

Via Vito Sinisi, quando una vocale fa la differenza

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via-sinisi-new.JPGA Vito Sinisi, Sottufficiale dell’Aeronautica nato nel 1907 e morto nel 1941, decenni fa è stata conferita la medaglia d’oro al valor militare per aver partecipato volontariamente ad una rischiosa azione in volo. Durante la missione il suo aereo venne abbattuto e fu costretto ad ammarare. Ferito gravemente, trascorse alcuni giorni sul battellino di salvataggio, in alto mare. In punto di morte chiese ai suoi compagni di sventura di essere, dopo morto, gettato nelle onde affinchè il suo corpo non fosse di intralcio su quel piccolo battello alla deriva. E così fu.

A Vito Sinisi è stata dedicata una strada in zona via Due Ponti. All’inizio della stessa, da ambedue i lati, campeggiano delle moderne indicazioni stradali, quelle in metallo. Ma la sorpresa è a metà strada.

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Proprio all’incrocio con via Enrico Theodoli c’è ancora una vecchia indicazione di marmo con uno strafalcione che, se non fosse per la serietà dell’intitolazione, strapperebbe ilarità e doppi sensi.

Sotto il nome di Vito Sinisi si legge infatti “Medaglia d’Oro al V.M. Aeronatica”.
Sì, proprio aero..natica. Lo scalpellino ignorante o frettoloso a suo tempo s’è mangiato una vocale.

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La particolarità, che non fa onore né al Comune di Roma né tanto meno e soprattutto alla memoria di Vito Sinisi, è caduta sotto gli occhi di due consigliere del XV Municipio, Alda Martegani (PD) e Teresa Maria Zotta (M5S) che, presa carta e penna, hanno già depositato una proposta di risoluzione con la quale si chiede l’intervento del presidente del Municipio, Daniele Torquati: quella vocale mancante torni subito al suo posto. (red.)

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7 COMMENTI

  1. Giustissimo! Molto meglio occuparsi di solidarietà alla ministra, di olimpiadi 2024 e di padri separati, giusto? Che cosa c’è di male a pretendere l’uso corretto della lingua italiana e il rispetto per chi è morto?

  2. Gentile Presidente Torquati
    penso che prima del costoso intervento dello scalpellino sia piu’ importante ,se lo riterra’ opportuno,discutere la risoluzione per la soluzione del problema inerente il pericoloso ingresso a raso del parco Vanessa Russo su via Bellagio: il pericolo e’ sempre li nonostante le precedenti segnalazioni su Vignaclarablog !

  3. Ci sono problemi più urgenti e pressanti, verissimo.

    Ma anche il fatto che sia stata incisa una lapide con un tale errore, che sia stata “ritirata” e pagata e, poi, installata senza che nessuno abbia battuto ciglio… anche questo è un problema. Non la lapide in quanto tale… il problema è che chi doveva controlloare non ha controllato (o peggio non è stato in grado di comprendere…) e chi ha eseguito male il lavoro è stato pagato.

    Fatte le debite proporzioni è la storia della vita in questa città. Ci sono molti esempi.

  4. Ci sono cose più urgenti, è vero; ma non credo che riparare quest’errore “lapidario” impedisca a chi di dovere di occuparsi dei problemi più grandi.

  5. Mi auguro che la delegazione del Municipio abbia preso visione, oltre che della vocale mancante, anche dello stato di degrado in cui versa tutta la collina.
    Strade degne di un paese del quarto mondo, prive di illuminazione, sporche, verde abbandonato e rifiuti ovunque.
    La notte, nel “parchetto” abbandonato in via Pirzio Biroli con tanto di pino pericolante, la prostituzione regna sovrana, lasciando a terra le evidenti tracce ti tale attività.

    Suggerisco alla Redazione di fare un articolo su questa incredibile situazione di abbandono; magari sarà utile per ricordare alle istituzioni quali sono le urgenze del territorio!

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