Al termine di una breve e veloce indagine, gli uomini del dr. Massimo Improta, dirigente del Commissariato “Ponte Milvio”, hanno denunciato per ricettazione un 40enne. L’uomo, incensurato, capo cassiere di un grosso supermarket in zona Collina Fleming, utilizzando indebitamente la tessera di accumulo punti smarrita da un cliente dell’esercizio commerciale, ha effettuato acquisti personali, alcuni anche durante il turno di servizio, sottraendo all’ignara vittima circa 10.000 punti. Ha ottenuto così da parte del negozio ove lavorava, uno sconto pari al 50 % dell’importo speso.
In particolare l’uomo, una volta terminati gli acquisti fraudolenti, evitava di uscire dall’ingresso principale, come disposto -tra l’altro- dalla procedura aziendale in tema di acquisti personali, al fine di farsi vidimare lo scontrino presso il punto di accoglienza, impedendo, di fatto, alla direzione dell’esercizio, di verificare la regolarità degli acquisti effettuati.
L’indagine in questione ha preso spunto dalla segnalazione fatta dall’anziano titolare della tessera il quale, all’interno del Commissariato “Ponte Milvio”, non riusciva a capire il perché i punti, faticosamente accumulati nel corso degli ultimi anni, si erano volatilizzati tutti insieme.
Nei confronti dell’uomo, oltre alla denuncia, ci sarà una contestazione formale da parte della società e una richiesta di risarcimento danni da parte della stessa.
Al titolare della tessera, felice per il buon esito della vicenda, sono stati riaccreditati i punti sottratti.
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