Home ATTUALITÀ Ombuen o Torquati? In attesa delle primarie PD nel XX

Ombuen o Torquati? In attesa delle primarie PD nel XX

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torquati-ombuen.jpgMercoledì 3 aprile, nel circolo PD di Ponte Milvio, faccia a faccia fra Simone Ombuen e Daniele Torquati, i due candidati alle primarie del centrosinistra per la presidenza del XX e futuro XV Municipio. All’insegna del politically correct, e al contrario di quanto sta avvenendo fra i candidati PD alle primarie per la carica di sindaco, molto fair play e nessuna vistosa divergenza programmatica fra i due. A differenziarli solo l’età e il background.

Daniele Torquati, già capogruppo PD nel XX Municipio e vicepresidente della commissione lavori pubblici e della commissione scuole, ha 28 anni, studia Scienze Politiche, ha iniziato come rappresentante degli studenti al Consiglio d’Istituto del Liceo Farnesina e ha alle sue spalle già due mandati da consigliere municipale.

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Simone Ombuen, 59 anni, laurea in architettura, è docente di urbanistica all’Università Roma Tre, ricopre numerosi incarichi in enti e comitati oltre ad aver partecipato molto e dall’interno alla vita del partito democratico, fin da quando si chiamava L’Ulivo. Nel suo curriculum oltre 120 pubblicazioni, fra titoli e contributi.

Due figure sostanzialmente diverse ma unite dagli stessi valori e dagli stessi obiettivi. E’ quello che abbiamo percepito nell’incontro tutt’altro che vivace dove le domande poste dal pubblico presente hanno spaziato da problemi tipicamente locali o di quartiere, senza nulla togliere alla loro valenza, ai massimi sistemi del vivere nella Capitale, come il miraggio della Metro C a Roma Nord o la chiusura dell’anello ferroviario.

Si è parlato anche di città metropolitana, di maggiori poteri ai municipi, di mobilità, di verde e di lavori pubblici, di piano regolatore sociale e di maggiore efficienza e ammodernamento della macchina amministrativa municipale. Tutti temi caldi sui quali i due competitor hanno dimostrato una visione abbastanza comune.

Sarà stata la tipologia delle domande o la pacatezza delle risposte ma la differenza programmatica fra Ombuen e Torquati non è sostanzialmente emersa. Non ci aspettavamo certo un aspro confronto all’americana fatto a suon di colpi bassi o di rivelazioni eclatanti, ma quanto meno che ognuno dei due dicesse ai presenti “votate me perché….” era quanto in diversi volevano sentirsi dire. O forse no. Forse in tanti cercavano solo conferme a una scelta già fatta.

Nell’insieme un incontro comunque positivo primo perchè segna un’inversione di tendenza, il candidato viene scelto dal basso e non imposto dall’alto, e secondo perchè  il filo diretto fra amministrati e (prossimi) amministratori è sempre importante che ci sia. E oggi si replica, alle 18.30 al circolo PD di Prima Porta, dopodiché  per avere risposta alla domanda “Ombuen o Torquati?” basterà attendere l’esito delle primarie del 7 aprile.

Claudio Cafasso

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1 commento

  1. Gentili Signori, la zona di Corso Francia è assolutamente invivibile: mancano i mezzi pubblici che colleghino con il centro, le strade fanno schifo e altrettanto i marciapiedi pieni di buche , rappezzamenti vari che rendono sooprattutto per le persone anziane pericolosissimo iil percorso. Le macchine sostano eternamente sui marciapiedi già ridotti, pertanto i pedoni, le carrozzine, i carrelli, i disabili, numerosi, sono costretti a camminare in mezzo ad una stradache tale non è, trattandosi di controviali, Ma i vigili dove sono e le barriere per proteggere da tali abusi degli automobilisti i cittadini??? Qui è tutto latitante da secoli. Nessuno ha fatto nulla. E’ forse arrivata l’ora di porre un rimedio a tale scempio??? grazie

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