
Riceviamo e pubblichiamo volentieri una mail del nostro lettore Domenico G. con una intelligente proposta di riqualificazione e di cambio di destinazione d’uso di un piccolo spicchio di via Cassia da anni fonte di problemi e discussioni.
Un progetto che, a nostro avviso, potrebbe essere realizzato in “joint venture” dal Liceo De Sanctis e dal Municipio XV. Eccolo.
Il contesto
“Con la presente mi piacerebbe portare all’attenzione di tutti, per il Vs. tramite, un’idea che mi gira in testa da qualche tempo e che in questi giorni si è alimentata dalla notizia degli interventi di riqualificazione di Via La Moletta. La cosa riguarda la corsia interna parallela a via Cassia all’altezza del Liceo De Sanctis e tutta l’area verde che dalla strada arriva fin sotto i campi della scuola.
Tutti i giorni vedo automobili incastrate in quel budello, ragazzi che si accalcano su un marciapiede largo 50cm, dove non ci sono gli alberi, e tanta sporcizia per non parlare delle ridicole strisce pedonali che finiscono davanti ad una recinzione.
Premetto che, come saprete, quella scuola raccoglie alunni da un vastissimo territorio che arriva fino a Formello e Le Rughe il che implica sia un grande afflusso di automobili e minicar sia un grande utilizzo dei mezzi Co.Tra.L. che spesso costringono i ragazzi ad arrivare molto in anticipo o aspettare in mezzo alla strada per tornare a casa senza avere però a disposizione uno spazio a loro dedicato”.
Ed ecco l’idea
“L’idea – scrive Domenico – sarebbe quella di bonificare tutta l’area tra la Via Cassia e la scuola realizzando un’area pedonale adibita a “piazzetta” dove i ragazzi possano riunirsi prima e dopo l’ingresso a scuola, ma anche per creare un punto di aggregazione per i giovani del quartiere che oggettivamente manca.
Tra la via interna e la scuola si potrebbe ripulire tutto e realizzare un’area pavimentata con i classici “muretti”, con panchine “solari” dotate di ricarica per gli smartphone, una fontana “casetta dell’acqua” che rimarrebbe anche a disposizione della cittadinanza ed un nuovo accesso “pedonale” alla scuola tramite una nuova scalinata proprio dalla via Cassia alleggerendo quello di Via della Moletta che resterebbe dedicato ai veicoli; a tal proposito si noti che esiste già un cancello lungo il perimetro della scuola proprio sopra l’area a cui faccio riferimento.
Mi piacerebbe vedere quell’area oggi degradata trasformata in un luogo di ritrovo e la via divenire un percorso sicuro e dedicato di “carico/scarico” degli alunni come nelle tradizioni anglosassoni, con installazione di dossi e apposizione di segnaletica orizzontale e verticale all’imbocco dalla via Cassia con specifica indicazione di “percorso esclusivamente dedicato alla scuola” anche per limitare quella brutta abitudine che hanno in molti di saltare la fila su Via Cassia.
Mi sarebbe piaciuto – conclude Domenico – poter realizzare un rendering, un progetto grafico che rendesse meglio l’idea ma purtroppo non è nelle mie competenze e per questo mi affido a voi restando a completa disposizione per qualsivoglia ulteriore chiarimento. Allego una rappresentazione abbozzata con l’IA senza alcuna pretesa. Grazie in anticipo per l’attenzione che vorrete dedicare a questa mia segnalazione”.
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Buongiorno, sicuramente l’idea non è male, può sicuramente aiutare un incrocio piccolo stretto, congestionato nelle ore di punta, un progetto ambizioso, difficilmente realizzabile, ma chissà se un domani si potrà fare qualcosa, speriamo.
Quell’area vive un degrado profondo, peggiorato negli anni, senza che mai nessuno si sia fatto carico di mantenerla decentemente. Certo non un vanto per la scuola ne’ un sano punto di ritrovo per i ragazzi all’uscita dalle lezioni!
In aggiunta a cio’, sottolinerei anche la condizione di sfacelo dell’adiacente area taxi dove la colonnina di chiamata, in disuso da tempo, e’ il classico esempio di immondezzaio a cielo aperto. Il tutto in linea armoniosa con i cassonetti AMA posti a servizio di Via Cassia 925 spesso stracolmi e pieni di oggetti vari (recentemente anche una cabina doccia e, semi nascosto dietro la siepe antistante i cassonetti, il parabrezza distrutto di un’auto… …)
Il progetto proposto e’ ambizioso e suppongo costoso ma, senza arrivare a tanto, mi accontenterei di uno sforzo congiunto tra il Liceo De Sanctis ed il XX Municipio mirato ad una pulizia costante dell’area (non una bonifica una tantum) che le riconosca un minimo di decoro e piacevolezza.