Era disperato il nostro lettore Paolo Puget quando ha chiesto aiuto all’etologo Andrea Lunerti, nemmeno i Vigili del Fuoco erano riusciti a neutralizzare le oltre mille vespe orientalis presenti all’interno del vano serranda della sua abitazione in via Seriate, a Labaro. Il veleno non è stato sufficiente a stroncare l’avanzare degli insetti.
“In effetti non è stato uno scherzo neutralizzarle e rimuovere l’enorme nido ma alla fine ancora una volta c’è l’abbiamo fatta” ha dichiarato Lunerti sostenendo che “i romani sono nel panico, all’interno dei nidi stanno nascendo le nuove regine che andranno a colonizzare la capitale il prossimo anno”.
Questo è il secondo intervento a Labaro dopo quello dello scorso giugno quando nella cucina di un’abitazione venne scoperto un nido che contava già una ventina di uova, numerose larve e dodici insetti adulti più la regina ma quello scoperto in questi giorni a casa di Paolo Puget, a detta di Lunerti è il nido “attualmente più grande che sia mai stato rimosso a Roma dal luglio 2022, quando per la prima volta fece ingresso questo insetto fortemente invasivo”.
La vespa orientalis a Roma
Negli ultimi 2 anni gli avvistamenti a Roma di vespa orientalis si sono intensificati. Sebbene manchino studi scientifici approfonditi, l’ipotesi più plausibile è quella che collega il fenomeno al cambiamento climatico. Infatti, specie termofile come questa si avvantaggiano dalla combinazione di estati torride e inverni miti.
Come per tutte le specie di vespe, non bisogna mai avvicinarsi ai loro nidi, che difendono attivamente. Se si scopre un nido è bene farlo rimuovere da esperti, come ben ha fatto il residente di Labaro.
la Vespa orientalis produce un veleno tossico per l’uomo, la cui sensibilità varia da persona a persone e, con questa, il grado di pericolosità. Soprattutto nelle persone particolarmente sensibili, anche una banale puntura può determinare una reazione anafilattica potenzialmente mortale.
A Roma, dal 2022 la Protezione Civile capitolina ha messo a disposizione dei cittadini il numero verde 800854854 per le segnalazioni di presenza di sciami e nidi di vespa orientalis. Tuttavia la Protezione Civile ha competenza esclusivamente su aree pubbliche quali strade, piazze, parchi, scuole, edifici di proprietà del Comune mentre per le aree e gli edifici privati la competenza degli interventi spetta ai proprietari.
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“mentre per le aree e gli edifici privati la competenza degli interventi spetta ai proprietari” Spero che non valga anche per i furti, rapine e latri delitti. Ma se una vespa esce dall’area privata e punge in un’area pubblica chi deve intervenire?
…anche viceversa, se vespa da area pubblica colpisce colpisce su area privata, chi interviene…?