Home ATTUALITÀ Il ruscello di via Mastrigli: segnalato ma ignorato

Il ruscello di via Mastrigli: segnalato ma ignorato

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viamastrigli.jpgChissà se è la stessa ACEA che fattura ai clienti interessi al 2,5% perché ha dimenticato di inviare le bollette quella che dimentica anche di intervenire su di una perdita di acqua in Via Mastrigli. A sentire i residenti, nei pressi del civico 7, l’acqua scorre dai primi di agosto; certo non è una perdita come quella dell’Inviolatella ma è pur sempre preziosa acqua che se ne va.

A segnalare il danno alcuni lettori: l’acqua esce da una piccola feritoia e se ne va per la strada in discesa ingoiata in parte dai pochi tombini rimasti liberi, mentre l’asfalto bagnato rappresenta un pericolo per i tanti scooters che affrontano la discesa a velocità sostenuta.

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Sembra che per intervenire si aspetti la gara d’appalto con la successiva assegnazione dei lavori ad una ditta specializzata, così almeno ci riferiscono i nostri lettori che ci informano di aver ricevuto questa risposta nel segnalare il guasto. Ma intanto l’acqua scende giù da giorni.

Via Mastrigli, nel quartiere in zona Cassia denominato Villaggio dei Cronisti, è un po’ l’emblema di questa zona un tempo residenza di giornalisti e cronisti di Roma e oggi più simile ad una degrata borgata di periferia; la via ospita piccoli edifici e deliziose villette e va a morire in quello che alcuni hanno definito “il residence della vergogna“.

La strada è solitamente sporca con la maggior parte dei tombini ostruiti; cumuli di fogli e aghi di pino giacciono lungo i bordi insieme a sacchetti della spazzatura; i contatori dell’acqua sono danneggiati e privi di coperchi mentre le erbacce hanno raggiunto l’altezza di un uomo; la segnaletica stradale è rovinata o danneggiata.

Così si presenta oggi questa tortuosa strada senza uscita dove gli appartamenti, a causa del degrado, hanno perso parte del loro valore.

Durante l’eccezionale nevicata di Febbraio Via Mastrigli per giorni rimase impraticabile fino a quando i residenti decisero di rimboccarsi le mani ed intervenire. Cosa che purtroppo oggi non possono fare: non resta altro che attendere che il guasto venga riparato e sperare che qualcuno non chieda gli interessi per l’acqua andata perduta.

Francesco Gargaglia

riproduzione riservata – proprietà EdiWebRoma

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4 COMMENTI

  1. Grazie per l’articolo, speriamo che qualcuno se ne accorga.
    E’ assurdo sprecare così l’acqua visto oltretutto il periodo di incendi che si verificano in zona. Vi terrò informati se succederà qualcosa!

  2. Grazie a Gargaglia che ha ben documentato il grave degrado in cui versa da anni Via Mastrigli.

    Ad inizio mandato l’amministrazione locale attuale si era fortemente impegnata (a parole) per porre fine allo scandalo del “residence della vergogna” ma
    una volta eletta a parte lo sgombero farsa del luglio di due anni fa di mezza palazzina del residence, nulla ha fatto al riguardo malgrado i numerosi solleciti effettuati. Gli impianti elettrici fatiscenti (cavi che corrono da un piano all’altro), le bombole del gas (disseminate in ogni dove) e gli appartamenti-loculi da 10 metri quadri (in cui alloggiano fino a 5 persone) sono ancora li’.

    Il prossimo governo locale (che mi auguro non sia presieduto da Giacomini) dovrà avere come priorità massima il degrado abitativo di zone della cassia come via Mastrigli e Via Gradoli per ripristinare una legalità che manca da troppi anni.

  3. Oggi un mezzo meccanico dell’AMA ha ripulito Via Mastrigli (il tratto pubblico); alcuni giorni, fa sempre gli addetti della municipalizzata, hanno ripulito dai rifiuti e le erbacce la Via Cassia Nuova; un’opera preziosa ma che senza il contributo dei cittadini serve a poco.

  4. Volevo segnalare, come promesso, che il guasto idrico di via Mastrigli è stato riparato in data 16 agosto (ben 13 giorni dopo la prima segnalazione!).

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