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    Quelle semplici constatazioni di fatto

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    Cinque giorni di parcheggio all’aeroporto di Fiumicino costano 162 euro. Nessuna responsabilità in caso di danni. Negli autogrill il Camogli è arrivato a costare sei euro e mezzo. La freschezza non è l’ingrediente principale. Un bicchiere d’acqua, sempre negli autogrill, costa 40 centesimi. E un caffè un euro e settanta.

    La metro a Roma funziona a fermate alternate, in Rete gira un meme che mostra la prima fermata disponibile nella capitale, quella di Piccadilly Circus.

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    C’era la promessa di chiudere per il periodo estivo i cantieri su strade e autostrade. Per andare da Terni a Perugia c’è lo stesso numero di cantieri che c’era ad aprile. E che c’era un anno fa.

    Certi tratti del grande raccordo anulare somigliano a una discoteca, i lampioni funzionano a intermittenza.

    Chiudono le edicole di giornali, a Roma oggi ce ne sono metà rispetto a quelle che c’erano negli anni Ottanta. La pubblicità ci sta divorando, Alessandro Del Piero pare beva e telefoni gratis, ero convinto che gli ex calciatori, quelli che hanno guadagnato tanto, potessero vivere di luce riflessa, lasciando spazio agli altri. Ai comuni mortali.

    Più facile trovare una buca che un tratto di strada asfaltato. Ancor più facile trovare sacchi di spazzatura sparpagliati qui e qua, ai bordi delle strade. Incidenti stradali, suicidi nelle carceri, femminicidi, è morte continua. Seguono i consueti fiumi di parole, incanalati in rivoli di dietrologia.

    Dissesto idrogeologico, frane, smottamenti, bombe d’acqua. L’autovelox più bastardo è quello della Cassia bis, è stato allocato alla fine d’una discesa che se all’inizio della discesa stessa si toglie la marcia e si procede “in folle”, all’autovelox ci si arriva con dieci chilometri orari in più rispetto al consentito.

    La rovina degli automobilisti sono quelli che guidano col cappello e le donne che si truccano al semaforo. Ma anche chi non rispetta il codice della strada è una rovina. Le truffe agli anziani sono all’ordine del giorno. Come quelle on line.

    Ma pare sia meglio far finta di nulla, perché l’argomento principale deve restare il caldo africano…

    Massimiliano Morelli

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    3 COMMENTI

    1. In Autogrill lascia sta’ il Camogli, prendi invece il panino al profumo di prosciutto a 8 euro, vuoi mette? Siamo un Paese opulento, la monnezza ci sommerge ma non c’è da preoccuparsi tornerà il festival di Sanremo e poi sono appena terminate le Olimpiadi di Parigi che, dice la TV, “non dimenticheremo tanto facilmente”. Boh. Ma che te lo dico a fa’.

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