La richiesta di rinnovo del contratto collettivo nazionale di lavoro scaduto il 31 dicembre del 2023 è alla base dello sciopero nazionale di quattro ore del trasporto pubblico indetto per giovedì 18 luglio dai sindacati Cgil, Cisl, Uil, Ugl e Cisal.
A Roma, dalle 8.30 alle 12.30, l’agitazione interesserà l’intera rete Atac (compresi i collegamenti eseguiti da altri operatori in regime di subaffidamento) e le oltre cento linee bus periferiche gestite da RomaTpl, ATI Autoservizi Troiani/Sap.
Allo sciopero aderisce anche il personale Cotral, la società trasporti della Regione Lazio. Pullman e treni delle linee ferroviarie Metromare e Roma Viterbo fermi anch’essi dalle 8.30 alle 12.30.
Atac fa sapere che ,durante lo sciopero, nelle stazioni della rete metroferroviaria che resteranno eventualmente aperte non sarà garantito il servizio di scale mobili, ascensori e montascale. I parcheggi di interscambio resteranno invece aperti ma non sarà garantito il servizio delle biglietterie fisiche, solo quelle on-line non subiranno interruzioni.
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