Intorno alle 9.30 di oggi, sabato 6 aprile, giornata di derby Roma-Lazio allo Stadio Olimpico con fischio d’inizio alle 18, un centinaio di tifosi laziali col viso mascherato si sono incolonnati dai giardini dei Giusti della Farnesina, davanti al Ministero degli Esteri, in direzione di ponte Duca d’Aosta.
Là, ad attenderli, un centinaio di tifosi romanisti, e sono scattati gli scontri. Per separare le due frange sono dovute subito intervenire le forze dell’ordine che hanno fatto uso di lacrimogeni e contro le quali sono state lanciate delle bombe carta.
Al termine dei tafferugli, un tifoso romanista di 41 anni è stato arrestato dai poliziotti del XV Distretto Ponte Milvio e sono già al vaglio le immagini riprese dalla Polizia Scientifica per individuare ulteriori responsabilità.
Nel corso dell’intervento sono state sequestrate spranghe di ferro e poi chiavi inglesi e mazze chiodate che erano state portate lì in previsione di uno scontro evidentemente già organizzato.
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Questi non sono sportivi,tifosi ma solo e soltanto delinquenti. Dovrebbero essere sempre identificati,denunciati ed messi dietro le sbarre. E magari anche sanzionati per cori offensivi e saluti col braccio alzato. Dei grandissimi cretini e basta.
Non sono tifosi cretini ma solo DELINQUENTI che sfogano la loro repressione con la scusa del calcio.
Abbiamo provato la DASPO per limitarne le loro azioni delittuose nelle sole ore della partita, con risultati negativi
Secondo il mio parere la Daspo dovrebbe essere estese all’intera giornata, (per un periodo ininterrotto commisurato al fatto delittuoso) obbligandoli ad effettuare lavori socialmente utili, tipo manutenzione del verde pubblico, spazzamento delle strade, etc.
Personalmente sono d’accordo con Lei, soprattutto per i lavori socialmente utili, ma quanti altri giudicano ciò da stati totalitari (o come si dice ora “autocratici”)? Comunque quello che più da fastidio è che questi DELINQUENTI e CRETINI si autodefiniscano”sportivi”!