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Via Mastrigli, ripartono i lavori di bonifica

Galvanica Bruni

ruspa.jpgQualche minuto fa Alessandro Sterpa, già Consigliere PD al XX Municipio, tramite un commento all’ultimo servizio sul caso di Via Mastrigli ci ha dato un’importante notizia, ma proprio perchè così importante la rilanciamo tramite un articolo per darle maggiore visibilità, perchè non possa sfuggire all’attenzione dei tanti, e soprattutto delle 203 famiglie coinvolte, che l’attendevano da 88 lunghi giorni. Ci informa dunque Alessandro Sterpa che alle 8.00 di domani, 29 Febbraio, ricominceranno i lavori dell’AMA per bonificare il sito di via Mastrigli
in quanto in questi giorni, grazie al capo del Dipartimento X del Comune di Roma, arch. Mastrangelo, e al Direttore dell’AMA, ing.Miglio, si è riusciti a creare le condizioni amministrative e legali per ricominciare a lavorare. Alessandro Sterpa li ringrazia unitamente all’Amministrazione Comunale, ma ringrazia anche i cittadini e VignaClaraBlog che hanno aiutato a tenere sempre alta l’attenzione su Via Mastrigli (clicca qui per il commento).

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14 COMMENTI

  1. A completezza dell’informazione del mio collega consigliere e del Comitato Cittadini Villaggio dei Cronisti, questa mattina verso le 9 circa il sig. Empler, del nucleo PICS (Pronto intervento centro storico) facente parte a sua volta del GSSU (Gruppo sicurezza sociale urbano) ha provveduto alla nostra presenza a togliere i sigilli all’area che rimane comunque sotto sequestro.
    Il GIudice ha infatti concesso un nulla-osta per la bonifica dell’area, in quanto sono ancora in corso indagini per reati ambientali e abusivismo edilizio. Al momento non c’è dato sapere gli sviluppi di tali indagini.
    La nota importante è comunque il nuovo inizio di pulizia e bonifica della discarica abusiva. Al termine della quale, lo stesso sig. Elmer provvederà, salvo nuove disposizioni, ad apporre nuovamente i sigilli.
    Cordiali saluti, Simone Ariola. 338/2750564 simoneariola@tiscali.it

  2. Cari amici finalmente possiamo toccare con mano i risultati concreti che possiamo ottenere se gli amministratori locali e i cittadini lavorano insieme attivando quei meccanismi di partecipazione e comunicazione che ispirano questo blog e che devono essere al centro del governo del territorio…..Mi preme, inoltre, segnalare che la campagna di sensibilizzazione del problema di via Mastrigli iniziò nel giugno 2007 con un articolo pubblicato sul free press locale La Voce del Villaggio, che collabora fin dall’inizio con vignaclarablog (vedi link sul pagina home del sito) e che ha da sempre pubblicato articoli sulle problematiche dei nostri quartieri (da via del Podismo al degrado di Ponte Milvio, dalla Nuova Metro C2 alle iniziative del Parco di Veio e così via) con il preciso fine di dare voce ai cittadini e, soprattutto, farla ascoltare alle Istituzioni competenti:
    dal numero 10 de LaVocedelVillaggio pubblicato nel giugno 2007
    “QUELLI CHE …SI AFFACCIANO SULLA DISCARICA
    Immondizia esposti al Villaggiodei Cronisti di ALESSANDRA MACRÌ Gruppo di Polizia Municipale.
    Intanto interventi risolutivi non ci sono stati e con l’estate anticipata di fine d’Aprile il problema assume i connotati dell’emergenza sanitaria In passato fu messa a punto una prima strategia decisamente drastica per far fronte al problema ambientale: venne dato fuoco alle immondizie da parte di ignoti. I Vigili del Fuoco incontrarono non poche difficoltà durante l’intervento, perché via Mastrigli una stradina senza uscita che si chiude in prossimità del residence dopo una serie di curve a gomito.
    Il passaggio era impossibile per le autobotti, si dovette attaccarle all’autoparco dell’adiacente Marina Militare.
    Dopo questo episodio, sembra che la seconda soluzione sia stata meno improvvisata: le immondizie vennero interrate e cementate dando modo agli amministratori del residence di ampliare l’area destinata al parcheggio. Ma si trattava di una vicenda destinata ad autoperpetuarsi:
    l’immondizia si materializza tutt’ora misteriosamente a dispetto delle rimostranze del Comitato dei Cittadini in ogni opportuna sede. Il residence intorno al quale “crescono” i rifiuti ospita perlopiù extracomunitari. Vi si affittano miniappartamenti di 20/30 mq ad inquilini sempre rinnovati. Gli abitanti dei palazzi limitrofi al 15/a di via Mastrigli e quelli del residence stesso, hanno il privilegio di affacciarsi al mattino e non potersi sottrarre alla vista dello scempio, nella consapevolezza che proprio sotto il davanzale di casa convivono zecche, pidocchi, topi .
    D’altra parte l’olezzo è costante, bisogna far ci l’abitudine.
    L’interesse mostrato dall’Amministrazione Municipale trova il suo maggiore ostacolo nel dover operare su un terreno che di fatto è privato.
    Se fossimo in presenza di rifiuti lasciati sul ciglio della strada sarebbe compito dell’Ama rimuoverli su segnalazione degli uffici comunali:
    per via Mastrigli si è arrivati a ipotizzare iter decennali. Sembra che un’iniziativa concreta sia venuta dai Vigili Urbani che avrebbero ordinato alla Proprietà del terreno di sgomberare l’area a proprie spese.
    Ci si domanda come sia possibile che per un problema sotto gli occhi delle autorità competenti da così lungo tempo si siano mossi fino ad oggi solo i Vigili Urbani. Come mai non sia ancora intervenuta l’Autorità Giudiziaria.
    Il 26 /4 /2007, l’ordine del giorno della Commissione Trasparenza del XX Municipio ha avuto come oggetto la faccenda di via Mastrigli.
    Sarebbero stati avviati due distinti procedimenti amministrativi: su iniziativa della ASL di competenza – che avrebbe facoltà di intervenire immediatamente con un’ordinanza di bonifica – , su iniziativa della Polizia Municipale.Quella della ASL appare la strategia più rapida. E qui urgono risoluzioni con effetto immediato.
    Il degrado di Via Mastrigli ha già inciso in modo importante sull’ambiente: ci auguriamo di non doverne registrare le conseguenze sulla salute. Mentre a Roma le radio locali trasmettono spot a favore della raccolta differenziata, qui stiamo discutendo del rispetto di standard minimi di igiene, decoro, civiltà”.

  3. Non posso far altro che unirmi alla comune soddisfazione per la riapertura dei lavori di bonifica.
    Magari domani ci vado a buttare un occhio.

    Una cosa strana e particolare ha però “acceso” la mia mente “malata”.

    Dopo anni di disinteresse , dopo 3 mesi di blocco , re-iniziano i lavori con due tempistiche particolari ;
    – elezioni a breve
    – manifestazione indetta dalla Destra di Storace proprio a via mastrigli per lunedì prossimo alle 17,00.

    Sembra quasi che uno avesse voluto cavalcare la protesta e che l’altro , vincendo la propria pigrizia innata, abbia fatto il possibile per disinnescare la cosa.
    Saranno cattivi pensieri , però se servono va bene tutto.

  4. Molinari,

    Il VignaClaraBlog è stata la prima testata in assoluto ad aver dato voce al disagio dei residenti del Villaggio dei Cronisti quando, tra maggio e giugno dell’anno scorso, pubblicò 5 articoli ai quali seguì l’ottimo articolo di Alessandra Macrì del giugno del 2007.

    Ma ci spiega come mai lei, come consigliere municipale e presidente della commissione urbanistica e grandi parchi del XX Municipio, nel corso degli ultimi 180 giorni non ha mai speso una parola in difesa dei cittadini della zona, ma la sentiamo soltanto ora, a bocce quasi ferme e ad un passo dalle elezioni ?

    Con l’occasione, ci può fare sapere quali sono i suoi programmi politici per il futuro e se intende ricandidarsi a qualche carica pubblica.

    Cordialmente,

    CCVC
    ccvcronisti@live.it

  5. Questa mattina, quando alle 7.40 sono arrivato a Via Mastrigli ho visto un amico che mi ha detto, “Sterpa, è la volta buona?”, sorridendo.

    Bene. Ha fatto bene Ariola a ricordare quello che ci ha detto oggi il nucelo di polizia municipale del Gabinetto del Sindaco quando io e lui eravamo presenti.

    Propongo di svolgere un incontro insieme presto per capire e decidere una linea comune sugli altri problemi sul degrado di via Mastrigli per affrontarli insieme.

    Sulla propaganda dell’ultima ora di chi si preoccupa di via Mastrigli solo ora e solo in vista delle elezioni non spendo una parola. Si commenta da solo.

    Buone cose.

    Alessandro STERPA
    Cons. Partito Democratico
    Municipio Roma XX
    http://www.sterpa.it

  6. Cari amici,

    vi aggiorno sui lavori di via Mastrigli che procedono bene.
    Oggi il lato destro del piazzale è stato iniziato e si prosegue.

    Vi tengo aggiornati.

    Saluti.

    Alessandro Sterpa

  7. Mi rivolgo, per la prima volta, ai lettori di questo blog, importantissimo strumento di partecipazione diretta al governo del territorio.

    Lo faccio in qualità di cittadino del XX Municipio e di “possibile” candidato alla presidenza per la “Destra”. Ritengo questa una precisazione doverosa e necessaria, al fine di permettere l’utilizzo dello spirito critico che i lettori del blog hanno dimostrato.

    Ma ora veniamo all’argomento in questione.

    So che lo scandalo – perchè di questo si tratta – della discarica abusiva è stato da tempo portato all’attenzione degli amministratori locali. So anche che, alcuni di essi hanno dimostrato sensibilità verso un problema che minaccia quotidianamente la salute degli abitanti del Villaggio e che è ben lungi dall’esser stato risolto.
    So che il municipio XX ha apporvato un odg finalizzato all’intervento dell’AMA per la pulizia dell’area.

    Io tutte queste queste cose le so, ma mi sento di rivolgere un appunto al consigliere Sterpa, a granpasso (soprannome impegnativo…) ed ai gestori del blog:
    certamente non sbaglia chi osserva la concomitanza temporale tra l’apparizione dei primi manifesti e volantini annuncianti la visita del candidato sindaco Storace ed il ritorno dell’AMA al lavoro.

    Sbaglia invece chi intravede una volontà di cavalcare la protesta: il Presidente del Comitato potrà tranquillamente confermare di essere stato contattato da noi prima di sapere che si sarebbe votato a Roma e, cosa più importante, di aver ricevuto la disponibilità ad adottare tutti gli strumenti concessi ad un partito ancora privo di rappresentanze territoriali, al fine di “mettere il sale sulla coda” alle dormienti istituzioni municipali.

    Sbaglia il consigliere Sterpa a cantar vittoria, per due semplici motivi.
    Il problema è tutt’altro che risolto. Ricordo che sotto a quel “parcheggio privato” esistono tonnellate di detriti occultati, la cui rimozione sarà “leggermente” più complicata e costosa; che quel residence ghetto in cui migliai di filippini vivono stipati in 10 dentro ad alloggi di 10 mq, produce molte più spazzatura di quanto si stimi sulla scorta della metratura del manufatto stesso.

    Sarei curioso di sapere se qualcuno ravvede responsabilità ascrivibili al costruttore del residence.
    Sarei curioso di sapere se, dato l’uso che di quel terreno privato – divenuto discarica – è stato fatto, qualcuno ravveda gli estremi per una acquisizione (forzata) da parte del municipio, per la sua riqualificazione e per la successiva destinazione a parco pubblico attrezzato.

  8. Vorrei capire: lei sta dicendo che il temporaneo dissequestro dell’area e la ripresa dei lavori da parte dell’AMA sono dirette conseguenze dell’annunciata visita di Storace a Via Mastrigli ? Se fosse così, dov’era Storace negli ultimi 15 mesi nei quali il comitato cittadini villaggio dei cronisti, i loro rappresentanti, ed alcuni consiglieri municipali hanno dato l’anima per raggiungere questo risultato peraltro ancora molto parziale ? Non poteva affacciarsi prima Storace ? Sa quanta aria malsana avrebbe fatto risparmiare ai cittadini ?
    E lei mi viene a parlare di sale sulla coda. Mi scusi sa, ma come prima sortita da possibile candidato presidente del municipio non è stata proprio felice. Auguri comunque.
    Maurizio

  9. Come già ampiamente annunciato, e in accordo con l’intero comitato, il villaggio dei cronisti appoggera’ il candidato presidente che offrira’ la maggiore garanzia per risolvere il problema residence, che a differenza di ciò che si pensa, non è riconducibile esclusivamente alla discarica ma investe la questione in maniera
    molto piu’ ampia.

    In dettaglio:

    1. I microscopici e iperaffollati “appartamenti” del residence Mastrigli (inizialmente previsti come cantine.. metrature di 10/20 mq e soffitti di neanche 2 metri) hanno l’abitabilità ?

    2. Queste “abitazioni” (fa un certo effetto chiamarle cosi’) senza gas diretto, senza riscaldamento, citofono, telefono e chi piu’ ne ha piu’ ne metta, sono a norma ?

    3. Chi controlla ?

    4. Un residence con 300 bombole disseminate qui e la e pronte ad esplodere innescandosi a vicenda garantisce l’incolumità dei residenti ?

    Riguardo all’ultimo punto – nell’immediato il piu’ preoccupante – è necessaria la tragedia prima di intervenire ? Bisogna aspettare il morto come avvenuto nel residence di via pieve di cadore (situazione analoga e stesso… proprietario) prima che le istituzioni si muovano ?

    Soffermandoci un attimo sulle istituzioni, nello specifico a quelle “di prossimità”, c’e’ da dire che l’efficentissimo commissariato di piazza azzarita, interpellato piu’ volte su aspetti diversi, continua a dire che tutto va bene, che hanno la situazione sotto controllo e che non c’e’ da preoccuparsi.

    Alla domanda se avessero ad esempio effettuato un piano di controlli (chesso’ per verificare se la legge 59/78 fosse stata rispettata e alla questura sia stata effettivamente comunicata la denuncia di locazione) hanno risposto che
    si, certamente è (ancora una volta) tutto in regola.

    Peccato che un componente del comitato sia stato minacciato di morte.
    Peccato che capi e capetti del residence continuino a spadroneggiare nella piu’ completa impunità (esperienza personale).
    Peccato che l’avvistamento di un poliziotto in via mastrigli sia censito insieme ad altri fenomeni paranormali.

  10. Caro Antonini,

    prima di tutto in bocca al lupo. Candidarsi è sempre un gesto d’amore per il proprio territorio e per la comunità che lo vive. Sono sicuro che il Suo contributo sarà, comunque, un elemento di ricchezza per tutti, anche se ci affronteremo da campi opposti.

    In ogni caso, mi permetta di puntualizzare alcune cose, visto che Lei mi chiama in causa su una vicenda che io, insieme ai Consiglieri di AN Todini e Ariola, sto seguendo dall’aprile 2007.

    Quando l’altro giorno Storace è stato a Via Mastrigli ho avuto il piacere, non solo di conoscerlo, ma di parlare molto con lui. Inoltre, il TG3 regionale ha trasmesso delle immagini che mi riprendevano accanto a Storace…neanche a dire delle telefonate che ho ricevuto tra il prendermi in giro ed il preoccupato.
    Storace, della vicenda di Via Mastrigli, non sapeva nulla, ma proprio nulla, tanto da chiedere a me e al Presidente del Comitato tutte le informazioni: da quanto tempo, di chi è il terreno, cosa ha fatto il municipio, cosa ha fatto il comune, etc. etc…
    Su questo non credo di dover aggiungere altro, se non che mi sembra normale che un politico di livello nazionale non sappia della vicenda, ma meno normale – mi si perdoni la franchezza – che nessuno di voi si sia bene informato prima di organizzare l’evento e che nessuno abbia informato a sua volta il candidato a Sindaco di Roma de La Destra.

    A prescindere dal fatto che io non ho mai detto di “cantar vittoria”… (espressione che ascrivo, mi permetta la facile battuta, a retaggi culturali certo non miei), ci terrei a ricordare che noi una vittoria l’abbiamo di certo ottenuta, ossia che dopo 6 anni di inerzia del Municipio Roma XX abbiamo affrontato il problema con il Gabinetto del Sindaco, la ASL ed il Dipartimento X e rimosso decine di tonnellate di rifiuti.
    Conservo con drammatico realismol’esposto datato 2002 con il quale i cittadini di Via Mastrigli chiedevano l’intervento del Municipio e, con altrettanto drammatico realismo conservo le recenti lettere del Presidente Fasoli che ricordano ai cittiadini che il Municipio ha fatto tutto il possibile.
    Non le ricordo che il partito che la propone Presidente è fatto di molte delle persone (Toussan, Schiuma, etc. etc.) che da 15 anni, prima con Clarke e poi con Fasoli, governano il nostro Municipio. Insomma, per mettere il sale sulla coda al Municipio bastava che durante una delle vostre riunioni Lei gettasse in aria un pugno di sale!.
    Soprattutto, poi, il sale poteva aiutarci a metterlo prima!

    Infine, sono talmente convinto che la battaglia non sia finita che io stesso ho spiegato a Storace, mentre scendevamo a piedi Via Mastrigli, che il vero problema è la bonifica del parcheggio e del sito ed in primis il residence.

    Mi auguro di poter avere al nostro fianco, in questa lunga e difficile lotta, anche il suo movimento, ma le chiedo la cortesia di un approccio realistico, pragmatico e senza “dogmatismi” o strumentalizzazioni.

    Sul sito de La destra c’è un rendiconto della visita di Storace dove è scritto:
    ““Abbiamo cominciato con una discarica abusiva, perché Roma sta diventando esattamente questo: una discarica”. E’ quanto ha dichiarato, riferisce una nota, il segretario de La Destra e candidato sindaco Francesco Storace al termine del primo appuntamento con i cittadini della Capitale, al Villaggio dei Cronisti, nel XX Municipio. Storace, accompagnato dal portavoce romano de La Destra, Fabio Sabbatani Schiuma, e dalla giornalista Paola Ferrari, candidata alla Camera, ha visitato una discarica abusiva, utilizzata da immigrati, senza tetto e disperati di ogni nazionalità, che occupano un edificio, il cosiddetto “residence” di via Mastrigli, formato da centinaia di miniappartamenti-loculi, della grandezza di 10-12 metri quadrati. Il candidato sindaco de La Destra, si legge nel comunicato, “è stato accolto dalle invettive dei rom e di coloro che popolano l’edificio, mentre i cittadini hanno chiesto a Storace di farsi parte attiva, affinché sia posta fine alla vergogna della discarica abusiva e del ‘residence’”.

    Ero li, Antonini, con lei e con Storace… mi aspetto da Lei una smetita di quanto scritto, perchè nessun occupante del residence ci ha urlato contro, magari è stato qualche italiano a dire “beh…che è venuto a facce na visita de cortesia…tutto qua?”.
    Faccia un bel gesto da giovane e corretto candidato Presidente: dica cosa è successo davvero.

    Lei forse non conosce, essendo sceso in campo da poco, la vicenda del Residence di Via Tagliaferri alla Giustiniana dove risiedevano decine di famiglie sfollate da Forte Bravetta. Per un anno AN e le forze della destra locale hanno solo urlato. Grazie ad un accordo con il Gabinetto del Sindaco, con uno spostamento a scaglioni di queste persone, il PD ha affrontato il problema e l’ha risolto. Ora il Residence è vuoto.

    Antonini, Lei avrà sempre il mio appoggio per tutte le battaglie vere e concrete sul territorio, nei termini di un sano e congiunto impegno per quello che tutti e due amiamo: Roma.
    Tuttavia, i termini della collaborazione devono essere chiari: sincerità e pragmatismo.

    Amici del Blog, scusate il lungo intervento e grazie per l’ospitalità.

    Alessandro Sterpa

    http://www.sterpa.it
    Partito Democratico

  11. Come richiesto dai moderatori del blog, eviterò di dilungarmi sulle posizioni – conosciute a tutti – che la maggioranza capitolina ha assunto in materia di accoglienza di immigrati regolari o meno che siano.

    Non ti accomunerò alla maggioranza di cui sopra, convinto come sono che la politica la fanno gli uomini ancor prima degli schieramenti.

    Non prenderò le distanze da un comunicato che non ho fatto e che ha, erroneamente, accomunato due episodi distinti: quello della visita alla discarica abusiva con quello della visita a Tor di Quindo, ove, davvero, siamo stati accolti dalle sassate proveniente dal campo rom abusivo, già tristemente noto alla cronaca nera.

    Non risponderò alle sterili polemiche di chi chiede cosa stesse facendo Storace nei mesi precedenti alla visita, poichè sarebbe come chiedere come mai Rutelli non sia mai venuto a via Mastrigli.

    Una cosa però la dico in modo inequivocabile: non tentate di trascinarmi in sterili polemiche su ciò che ha fatto questo o quel politico. Milito da quasi 20 anni in un partito che ha costruito il proprio consenso sulla chiarezza delle battaglie che ha condotto e, mi sono candidato, per la prima volta 2 soli anni fa al primo municipio (luogo dove si trova Casa Pound) con la Fiamma Tricolore.
    Si trattava evidentemente di una candidatura “di servizio”.

    La mia storia, ancor prima che io stesso, dice che la carriera politica non è tra i miei interessi primari; la nostra storia dice in modo inequivocabile che non ci è mai servita una rappresentanza istituzionale per costruire strutture di aggregazione e per denunciare gli scempi che, quotidianamente, sono stati perpetrati ai danni del popolo romano.

    Mi è stato chiesto – cosa che condivido pienamente – di non usare il blog come luogo per comizi virtuali, nè come terreno di scontro per rinfacciarsi responsabilità.
    Una cosa però la voglio dire senza alcuna possibilità di essere frainteso: vada come vada, la vicenda del residence e della discarica abusiva sarà battaglia primaria della Destra-Fiamma Tricolore.

    In bocca al lupo a te.

  12. Ci ricolleghiamo a quanto detto dal sig.Antonini per chiarire che, via mail, gli abbiamo chiesto – essendo il primo candidato a presidente del XX Municipio affacciatosi ufficialmente in tale veste su VignaClaraBlog – di interagire a volontà nei nostri dibattiti evitando però di usare lo spazio dei commenti per affiggere manifesti politici finalizzati a promuovere la sua candidatura.
    Lo sta facendo e di ciò lo ringraziamo.

    La stessa raccomandazione lanciamo ora agli altri candidati ed a uno ad uno lo ribadiremo man mano che si dichiareranno formalmente tali.

    VignaClaraBlog è stata fin’ora una piazza d’incontro, di discussione e di approfondimento dei temi concreti della vita locale e tale vuole restare anche nel periodo di campagna elettorale.
    Ciò non vuole dire che la politica deve restare estranea ai nostri scambi di opinione, è pura illusione che lo possa, ma i manifesti elettorali sarà meglio che vengano affissi altrove (e, cortesemente, negli spazi appositi e non sulle facciate delle nostre abitazioni e degli edifici pubblici).

    Per i candidati a presidente del XX Municipio stiamo predisponendo un apposito spazio dove poter rispondere alle domande dei cittadini che nel frattempo stiamo raccogliendo ed elaborando qui:
    https://www.vignaclarablog.it/200802221511/elezioni-2008-10-domande-al-prossimo-20mo/

    Grazie.
    VignaClaraBlog

  13. guardi sig.Antonini che non ho alcuna remora a chiedere dove fossero Rutelli, Alemanno, Baccini, Ciocchetti e tutti gli altri sindaci in pectore quando via Mastrigli affondava nelle tonnellate di putridume, si figuri se ne faccio un problema di questo o quel partito. Il fatto è che lei ha affermato che non è stata casuale la concomitanza temporale tra l’apparizione dei primi manifesti e volantini annuncianti la visita di Storace ed il ritorno dell’AMA al lavoro. Ma questa affermazione non le sembra un po’ azzardata ed offensiva nei riguardi di chi veramente giorno dopo giorno per oltre un anno si è adoperato per raggiungere quel risultato ? e non sto parlando di Sterpa, che ha fatto solo il suo dovere di amministratore locale, ma dei cittadini che si sono battuti con le unghie e coi denti per difendere il loro diritto ad una vita civile contro l’inerzia delle istituzioni locali e di chi per primo le rappresenta. Ribadisco, sarebbe stato molto meglio togliersi il cappello davanti ai cittadini piuttosto che dire che è stata la visita del sig. Storace a smuovere la situazione. Saluti.
    Maurizio

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