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Cassia – Al via il II Festival del Cinema Patologico: ecco il programma

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Dopo l’inaspettato successo del primo anno l’Associazione del Teatro Patologico propone la seconda edizione del Festival Internazionale del Cinema Patologico che si terrà dal 6 al 9 aprile presso la sede del Teatro, in via Cassia 472. Ad aprire la rassegna sarà “L’uomo Gallo”, il film dell’attore e regista milanese, Dario D’Ambrosi, in anteprima il 6 Aprile alle 20,30. Fanno parte del cast Luca Lionello, Alberto Di Stasio, Carla Cassola e alcuni attori de “La Magia del Teatro”, la Scuola di Formazione Teatrale per ragazzi diversamente abili.

Nell’Uomo Gallo – una pellicola che, partendo da una storia vera, affronta la realtà del disagio mentale – D’Ambrosi si affida all’attrice protagonista Celeste Moratti (figlia del Presidente Massimo Moratti, che vive e lavora a New York, la città dove si è formata e che l’ha adottata).

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Parliamo del Festival

La direzione artistica è a cura del regista e attore Dario D’Ambrosi. La giuria sarà interamente composta da ragazzi disabili psichici, e presieduta dall’attore diversamente abile Stefano Nicolò Amati, storico componente del gruppo del Teatro Patologico.
Il festival tende a promuovere il giovane cinema italiano e straniero e ad attivare una sinergia tra il mondo del cinema ed un ambiente in cui si lavora sul disagio mentale e sociale, convinti che questo possa contribuire ad una evoluzione del linguaggio cinematografico.

Si tratta di un evento innovativo dal punto di vista artistico e sociale prima di tutto perché per la prima volta la giuria del festival sarà composta unicamente da persone diversamente abili, perlopiù persone affette da disabilità psichica che proprio per questo adotteranno parametri diversi dal solito per la decisione unanime dei vari premi da assegnare.

L’aspetto sociale è ciò che caratterizza principalmente questa iniziativa. Una giuria veramente particolare che per la prima volta in assoluto si mette alla prova come una equipe di valutazione. Il Festival sarà ovviamente preceduto da un periodo di formazione cinematografica da parte dello staff dell’Associazione del Teatro Patologico ed avverrà all’interno del programma didattico della Scuola di Formazione Teatrale per Ragazzi Diversamente Abili “La Magia del Teatro” che ha cominciato le sue attività a partire da Febbraio 2011.

Le modalità

Il Festival è articolato nella sezione Lungometraggi e la sezione Cortometraggi (durata massima 20 minuti).
Per quanto riguarda il Concorso lungometraggi, è aperto a pellicole italiane e straniere (senza esclusione per i film che abbiano già partecipato ad altri festival e/o che siano già usciti nelle sale).

La selezione delle opere per il concorso avviene a cura della Direzione Artistica del Festival e la giuria al termine del Festival assegnerà i premi per il Miglior film, la Miglior regia, il Miglior attore protagonista, la Miglior attrice protagonista.

Si ricorda che l’aggettivo “patologico” si riferisce, in senso lato, alla composizione della giuria del Festival ma non ai temi dei lavori presentati che non devono essere necessariamente attinenti alla tematica del disagio sociale ma possono spaziare attraverso i più svariati contesti. Infatti è ricchissimo il panorama delle tematiche affrontate (dalla disabilità al lavoro minorile) e dei generi e degli stili (dall’horror al film d’animazione).

I film in concorso

L’UOMO GALLO
di Dario D’Ambrosi
con Celeste Moratti, Dario D’Ambrosi, Lorenzo Alessandri, Carla Chiarelli,
Luca Lionello, Cinzia Carrea, Alberto Di Stasio, Carla Cassola,
Gaetano Mosca, Francesca Ritrovato, Giovanni Turco

La storia: verso gli inizi del novecento nacque a Varedo, vicino a Milano, un bambino handicappato di nome Antonio. Crescendo non riusciva ad a assumere la posizione verticale, a causa della diversa lunghezza degli arti inferiori. Era inoltre dotato di scarsa intelligenza, così per evitare problemi ed imbarazzi, i suoi genitori, poveri contadini ignoranti, pensarono di chiuderlo nel pollaio insieme alle galline.

Con il passare degli anni Antonio iniziò ad imitare in tutto e per tutto gli atteggiamenti e gli usi delle sue compagne di reclusione: starnazzava e beccava il cibo anziché mangiarlo e una volta raggiunta l’età dello sviluppo cominciò ad avere con le galline “rapporti regolari”.

Il suo caso, noto in tutto il paese, trasformò quel pollaio in una sorta di attrazione, fino a quando il giovane Antonio non ebbe un rapporto sessuale con una prostituta, e allora si gridò allo scandalo ed il giovane fu rinchiuso in manicomio. Morì a soli 19 anni, per enfisema polmonare, visto che la sua cella era quella più vicina alle lavanderie.
Morì pochi giorni dopo aver scoperto di non essere un gallo.
Questa incredibile storia D’Ambrosi la trovò documentata negli archivi del Paolo Pini di Milano: la storia di Antonio e dei suoi giorni in manicomio.

CREDITS
Soggetto, sceneggiatura e regia: Dario D’Ambrosi
Direttore della fotografia, operatore: Andrea Locatelli
Montaggio: Gino Bartolini
Musiche: Papaceccio – Francesco Santalucia
Scenografia: Francesco Frigeri
Costumi: Maurizio Millenotti
Supervisione Trucco: Manlio Rocchetti
Trucco: Alberto Blasi
Parrucchiera: Rosa Luciani
Aiuto regista: Alessandro Corazzi
Prodotto da A. T. P.
Distribuito da MEDIAPLEX ITALIA
Durata: 80′

ECLISSI
regia: Vito Palmieri
genere: cortometraggio
durata: 15′
Una coppia di albanesi che lavora da anni in Italia, si trova in una giornata particolare a vivere una piccola ma significativa rivincita.

RAMIRO
regia: Adam Selo
genere: cortometraggio
durata: 8′
Santa Maria de Guido, Morelia, Messico. Il lavoro fa parte della quotidianità del piccolo Ramiro, ma i suoi pensieri sono costantemente rivolti al mondo ludico e spensierato dell’infanzia…

OGGI GIRA COSI’
regia: Sydney Sibilla
genere: cortometraggio
durata: 18′
Certe cose sono talmente assurde che possono accadere solo nella realtà.

E’ L’AMORE VERO MALE
regia: Emanuele Policante
genere: cortometraggio
durata: 12′
“Mia mamma è una povera scema”. Questo è quello che pensa il figlio di Susy che ancora nello stato di feto e privo di buone maniere e di civile coscienza non sa chi è suo padre.

IL VIAGGIO DEL PICCOLO PRINCIPE
regia: Nicola Sorcinelli
genere: cortometraggio
durata: 11′
Due madri, due figli, un ospedale. Destini incerti, a volte crudeli, legano le attese e le speranze di due donne.

REALISMO
regia: David Fratini
genere: cortometraggio
durata: 10′
Il rifiuto della pubblicazione da parte di un editore, trascina un giovane scrittore in uno stato di frustrazione e rabbia che lo porteranno a scrivere uno sconvolgente romanzo fin troppo realistico.

ALLEGRO MODERATO
regia: Patrizia Santangelo e Raffaella Milazzo
genere:lungometraggio
durata: 75′
Documentario sulla musica e sulla passione che genera energia e trasforma in eccezionale ciò che il destino ha voluto debole.

REC STOP E PLAY
regia: Emanuele Pisano
genere:cortometraggio
durata:11
Il bisogno di comunicare muove i fili di tre storie che s’intrecciano.

IL POMODORO
regia: Alessio Angelico
genere: cortometraggio
durata: 10′
Un pomodoro caduto a terra è protagonista di un intricato caso burocratico.

IL PARADISO DEGLI ELEFANTI
regia: Cristiano Duccoli
genere: cortometraggio
durata: 10′
In una calda giornata di agosto si intrecciano le storie di un cane randagio in cerca di cibo e un anziano signore, che ripercorre alcuni momenti della sua vita..

OLTRE IL FISCHIO DELL’ULTIMO TRENO
regia: Simone Ripanti
genere: cortometraggio
durata: 17′
Una stazione. Un treno che non passa mai. Sebastiano è un uomo senza passato che attraverso la ricerca dei suoi ricordi matura una metafora sulla sua vita

CIADINA
Regia: Duccio Ricciardelli
Genere: lungometraggio
Durata: 50′
In Ciadina la lingua e la poesia in Ladino rappresentano elementi scenici e musicali che si sposano alle immagini e alla musica rendendo fruibile il contenuto anche a spettatori non ladini.

TRANQUILLITA’
Regia: Giovanni Longo Munoz
Genere: cortometraggio
Durata: 13′
L’unica forma per vivere tranquillamente è inventando la realtà

THE HICCUP
Regia: Consuelo Colitri e Andrea Nevi
Genere: cortometraggio
Durata: 8′
“The Hiccup” (“Il Singhiozzo”), ambientato in una Venezia stralunata e in balia delle onde, racconta le vicissitudini di un omino, fatto di cerniere, viti e bulloni, colpito da un singhiozzo compulsivo che non accenna a scomparire

N9VE
Regia: Cristiano Anania
Genere: cortometraggio
Durata: 13′
Pietro tenta di portare a termine la giornata da buon cristiano, seguendo alla lettera i 10 comandamenti. Aiuta amici ed estranei, fino a quando…

GIRO DI TANGO
Regia: Alessandro Sessa
Genere: cortometraggio
Durata: 5′
Giro di Tango è la storia dell’incontro di due sconosciuti con la parte più vera di se stessi.

I SOLILOQUI DEL PARLATORE SOLO
Regia: Antonio Padovani
Genere: cortometraggio
Durata: 12′
Luca, un ragazzo complesso e tormentato, ma allo stesso tempo allegro e autoironico, si appresta a trascorrere un’altra loquace giornata in compagnia di se stesso e delle proiezioni mentali di amici e parenti del suo passato, del suo presente e del suo futuro.

DENS SAPIENTIAE
Regia: Andre Guidot
Genere: cortometraggio
Durata: 7′
Un Cavaliere torna al castello dopo un lungo periodo d’assenza e scopre di essere diventato nonno. L’uomo inizia con il bambino il “Gioco della Scala”, un rito d’iniziazione a cui è stata sottoposta tutta la famiglia, perfino il cavallo.

PAPER MEMORIES
Regia: Theo Putzu
Genere: cortometraggio
Durata: 7′
Un anziano signore cerca la sua felicità dentro vecchie foto… due mondi divisi dall’incapacità di sognare…

LE PETIT CAMION
Regia: Pj Gambioli
Genere: cortometraggio
Durata: 20′
Bastiano è sposato con Elena, ma non possono avere figli, tanto che da anni collaborano con gli assistenti sociali, per l’affidamento momentaneo di minori. La svolta nella loro vita arriva con la notizia da parte dell’assistente sociale Marina, circa l’affidamento di Josuè, uno splendido bimbo di colore che però parla solo il francese.

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