Home ATTUALITÀ Ponte Milvio – Con Trony via Riano non ha paragoni

Ponte Milvio – Con Trony via Riano non ha paragoni

Galvanica Bruni

AGGIORNAMENTO: Traffico impazzito a Roma Nord per l’apertura di Trony a Ponte Milvio. Clicca qui.

Continua a leggere sotto l‘annuncio

Più per scaramanzia che per altro, fino a poco tempo fa si preferiva parlare di un “grande marchio” ma ormai da giorni il nome circola a voce alta fra i banchi del mercato di Ponte Milvio. Pare proprio che sia Trony il nuovo inquilino dei due piani del centro commerciale di via Riano che da mesi giace in abbandono dopo la chiusura, in soli due anni, dei circa 40 negozi. Su questo arrivo contano molto gli operatori del mercato al piano terra, la speranza è che rivitalizzi il moribondo palazzone rosso.

“Con Trony via Riano non ha paragoni” è la battuta che, parafrasando il noto slogan, circola nella zona insistentemente quasi fosse una danza della pioggia propiziatoria del grande avvento. E gira così tanto che è stata raccolta anche dal quotidiano romano Il Tempo che le ha dedicato un articolo nell’edizione del 5 marzo.

Ma quando arriverà?

Tempi e modalità non sono noti. “Speriamo presto” dicono in tanti al piano terra perché col centro commerciale vuoto gli affari del mercato rionale sono diminuiti molto.

Anche il XX Municipio ha tentato di agevolare questo arrivo. Nella seduta di lunedì 11 ottobre 2010 il Consiglio si è espresso infatti a favore dell’introduzione del doppio senso di marcia in via Riano. Furono la società PPM Srl, proprietaria del centro commerciale, e la Cooperativa Operatori Mercato di Ponte Milvio, ambedue convinti che il rilancio del sito e la rivitalizzazione del mercato fossero strettamente legati ad una modifica della viabilità, a presentare un progetto, approvato appunto l’11 ottobre, che prevedeva:
1. L’istituzione del doppio senso di marcia su via Riano con introduzione del divieto di sosta su ambo i lati;
2. La realizzazione di un parcheggio a raso sulla strada laterale interna di viale Tor di Quinto per recuperare i circa 20 posti auto persi a via Riano;
3. Il restringimento della corsia laterale di viale Tor di Quinto allo scopo di realizzare una corsia “di accumulo” sulla carreggiata principale che consenta, a chi proviene da Ponte Milvio, di svoltare a sinistra;
4. Spostamento verso est del varco di accesso alla corsia interna di viale Tor di Quinto.

Già in quell’occasione si disse che il progetto traeva origine dal fatto che una grande catena di distribuzione di elettronica ed elettrodomestici fosse interessatissima ad entrare nel centro commerciale a condizione che la viabilità venisse modificata.

Ed oggi il nome pare certo, mentre il doppio senso è in dirittura d’arrivo. Sembra infatti che il VII Dipartimento del Comune di Roma, cui spettava l’ultima parola, abbia già dato il suo benestare. Sarà dunque Trony a far risorgere il centro commerciale di Ponte Milvio?

Edoardo Cafasso

© riproduzione riservata – proprietà EdiWebRoma

© RIPRODUZIONE RISERVATA

2 COMMENTI

  1. purtroppo certe situazioni sono come la m., più si mischia,si “smucina” e più puzza.
    Ha fallito Giotto, ha fallito Unieuro…….tronj forse sarà più bello?!!!!!!
    Non si è capita, da parte di tutti, ancorpiù da parte delle istituzioni che questo centro commerciale è inutile, nessuno lo voleva e nessuno ci è andato; il doppio senzo di circolazione su via Riano: altra idiozia che costerà un sacco di soldi e creerà solo problemi al mercato. Voglio vedere le decine di auto che si fermano in doppia fila, al mattino, per fare acquisti al mercato quando non potranno fermarsi neanche un’attimo altrimenti bloccano tutto…….. il mercato andrà ancora di più in tilt…….ma a questo punto….tanto peggio tanto meglio!. Ci sarà qualcuno che collega il cervello prima di prendere decisioni che coinvolgono la vita di tanta gente….?

  2. @antonio ” Ci sarà qualcuno che collega il cervello prima di prendere decisioni che coinvolgono la vita di tanta gente….?” Sicuramente no, prendono le decisioni come è meglio per loro non per tutti.

LASCIA UN COMMENTO

inserisci il tuo commento
inserisci il tuo nome