A Tomba di Nerone, l’amore per il territorio e per il proprio quartiere questa volta si manifesta con un intervento targato Retake.
Dopo l’iniziativa dell’anonimo residente (non ci ha voluto rivelare il suo nome, “non cerco pubblicità, faccio solo il mio dovere di cittadino“) che si è dato il compito di tenere pulito il monumento ai Caduti di tutte le guerre con l’ultimo intervento effettuato lo scorso 17 novembre, questa volta è il turno di Retake.
La nota associazione dedita alla salvaguardia del decoro cittadino assieme alla land artist Francesca Merola hanno deciso di dar vita al recupero di un piccolo spicchio della Cassia che si terrà dalle 15 di giovedì 22 dicembre, all’altezza del civico 664, dove verrà rimossa una scritta presente sul muro adiacente il presidio ospedaliero S. Andrea.
Ma non solo. I tronchi di tre alberi verranno avvolti con tessuti di lana e cotone lavorati all’uncinetto. Si tratta di yarn bombing, una nuova forma d’arte. La stessa tecnica utilizzata lo scorso febbraio a Collina Fleming coinvolgendo i ragazzi della scuola Nitti e, ancor prima, nell’aprile del 2021, in un’area verde di via Cortina d’Ampezzo.
“È dai negozianti e dai residenti, che ci hanno visto all’opera in altre occasioni, che è nato il desiderio di dare corpo a questo evento” racconta Francesca Merola, promotrice dell’iniziativa, spiegando che “volontari e artisti saranno impegnati a riqualificare quel piccolo tratto di Cassia ma che chiunque vorrà partecipare sarà il benvenuto”.
“Riteniamo importante essere presenti perché ogni cittadino ha la responsabilità di essere attore attivo nel contrasto del degrado e nella cura del proprio quartiere”, aggiunge Lavinia Lionello, organizzatrice dell’evento, che consiglia a chi vorrà dare una mano di vestirsi comodi e di portare con sé solo sacchi e guanti, gli altri materiali saranno forniti da Retake.
Caterina Somma
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