S’avvicina il momento in cui a Roma ci si presenterà sui blocchi di partenza per conquistare il titolo europeo. Che torna a essere ospitato dall’Italia per la quarta volta dopo Bologna 1927, Torino 1954 e Roma 1983.
Un’edizione, quest’ultima, che vide Giovanni Franceschi vincere due medaglie d’oro (200 e 400 metri misti), Paolo Revelli e la staffetta azzurra conquistare il bronzo rispettivamente nei 200 delfino, e fra le donne Cinzia Savi Scarponi agguantare il bronzo nei 100 metri delfino.
A Bologna, nella prima edizione italiana, Giuseppe Perentin vinse l’argento nei 1500 stile libero e i due tuffatori Luciano Cozzi ed Ezio Selva portarono a casa due medaglie di bronzo. Furono di Angelo Romani (argento nei 400 stile libero) e della nazionale di pallanuoto (bronzo) le conquiste nel capoluogo sabaudo.
Stavolta le gare saranno così suddivise: nuoto in piscina dall’11 al 17 agosto, nuoto artistico dall’11-15, i tuffi dal 15 al 21 agosto, i tuffi dalle grandi altezze dal 18 al 20, il nuoto in acque libere dal 18 al 21 agosto.
La capitale insomma ospita la rassegna continentale poche settimane dopo il mondiale di Budapest e i riflettori si accenderanno di nuovo sull’alfiere del nuoto azzurro, Gregorio Paltrinieri, che dopo aver conquistato gli ori iridati dei 1500 stile libero e della 10 chilometri in acque libere, punterà inevitabilmente a bissare i successi magiari.
“Greg” disputerà le stesse quattro gare disputate in Ungheria, gli 800 (il 12 agosto le eliminatorie, il giorno dopo la finale) e i 1500 stile libero (eliminatorie il 15 e finale il giorno dopo) in piscina, poi i cinque (18 agosto), i dieci chilometri (19 agosto), infine la staffetta mista di fondo nel giorno di chiusura della manifestazione. Fra le altre cose Paltrinieri è il protagonista dello spot del campionato europeo.
Gira in Vespa con la nuotatrice ucraina Karyna Snitko, reginetta dei 400 stile libero, esattamente come fecero Audrey Hepburn e Gregory Peck in “Vacanze romane”.
Leonardo Morelli
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