Home CRONACA Flaminia, le stazioni della Roma Nord invase dai rifiuti

Flaminia, le stazioni della Roma Nord invase dai rifiuti

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“Abbiamo letto con interesse la notizia della pulizia straordinaria che intende intraprendere già a partire da novembre e in quanto pendolari della Roma-Viterbo siamo a ricordarle che diverse stazioni e parcheggi antistanti versano da parecchi anni in uno stato di abbandono indecoroso”.

Così scrive il Comitato Pendolari della Ferrovia Roma Nord, ovvero la Roma-Civita Castellana Viterbo, usatissima da chi viene da fuori Roma ma anche dai romani residenti lungo l’asse della Flaminia per raggiungere il centro della capitale.

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Una ferrovia martoriata, degradata, alla quale negli ultimi anni è stata prestata pochissima attenzione dall’Atac che l’aveva in gestione. E le stazioni non sono da meno.

A rendere pubblica l’ennesima denuncia è appunto il Comitato Pendolari che in una lettera aperta inviata al neo sindaco Roberto Gualtieri e al neo presidente del Municipio XV, Daniele Torquati, segnalano che nella stazione di Montebello “i rovi invadono il marciapiede del viale di accesso rendendolo impraticabile mentre cartacce e bottiglie di plastica sono sparsi nel piazzale e nei parcheggi che non vengono mai puliti”.

Ma non c’è solo Montebello. A La Celsa ci sono decine di sacchi della spazzatura abbandonati, alcuni dei quali rotti, col contenuto che è fuoriuscito e finito negli spazi per le auto. Dietro la stazione di Due Ponti a volte la strada è ridotta a una sola corsia perché metà della carreggiata è ingombra di rifiuti. Mentre sui marciapiedi del piazzale a Saxa Rubra si fa lo slalom tra i sacchetti.

“Come lavoratori e studenti che danno ogni giorno il loro contributo alla ricchezza della capitale (o si preparano a darlo) e che spesso vivono in provincia perché con gli stipendi che guadagna una famiglia permettersi un affitto a Roma è proibitivo, crediamo – continua il Comitato – non solo di aver diritto a un trasporto pubblico dignitoso ma anche ad accedervi senza dover attraversare piazzali abbandonati al degrado e parcheggiare l’auto in una discarica, dove l’unica vigile (in tutti i sensi) presenza dell’Amministrazione è segnalata dalle multe. Multe che suscitano in noi un interrogativo: perché il cittadino deve pagare le proprie inadempienze e chi deve garantire al cittadino un servizio pagato con le sue tasse e non lo fa invece non paga mai?”

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