L’Inviolatella Borghese, il parco Urbano attrezzato con accesso da via di Villa Lauchli, sulla Cassia ‘Antica’, è una delle aree verdi più frequentate e piacevoli di Roma Nord. La sua manutenzione è di competenza, in virtù di un accordo stipulato con il Comune di Roma, dell’Istituto scolastico “Marymount”, compito che è stato svolto negli anni con sufficiente diligenza.
Oggi il parco si presenta pulito e decoroso: l’erba tagliata, i cestini per i rifiuti al loro posto, i vialetti puliti così come l’area giochi. In particolare, sono in corso i lavori per la sostituzione di alcuni di questi. Perfino la “Little free library” è ancora in piedi e con all’interno un buon numero di libri, molti dei quali in lingua inglese.
Se la situazione all’interno del parco appare buona, non così si può dire per quanto riguarda l’ingresso e l’area parcheggio.
Questa area, di competenza del Comune, fu realizzata dopo l’apertura del Parco e a detta dei tecnici con materiali “eco-compatibili”. Di quei materiali non c’è più traccia ma solo uno squallido piazzale sassoso, pieno di buche e pozzanghere.
Tutto intorno una grande quantità di rifiuti e di bottiglie, oltre a rami spezzati e terra smossa; insomma il parcheggio è di un grande squallore più simile ad una piccola discarica e contrasta fortemente con l’area verde.
Altra nota dolente il “laghetto” in fondo al parco su cui affaccia la Cassia Nuova. Nonostante la presenza di alcune “gallinelle d’acqua”, anche questo luogo è in stato di totale abbandono. Bottiglie, rifiuti, la vecchia vasca da bagno arrugginita, alberi caduti, canneti rinsecchiti il tutto circondato da rovi.
Il cosiddetto “Laghetto di Vigna Clara” in realtà assomiglia ad una gigantesca pozza di acqua marrone. Un vero peccato. Più volte i Comitati cittadini e i residenti hanno chiesto che venisse ripulita e creato un punto di osservazione per gli uccelli, ma anche nutrie, che vi sostano.
Il laghetto, reso tale e la presenza di una idonea segnaletica, potrebbero dare vita ad un interessante luogo di visita da parte delle scolaresche della zona. Un progetto sicuramente alla portata del Comune.
Francesco Gargaglia
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