Home CRONACA Vigna Clara by night: il quartiere delle stelle (per forza)

Vigna Clara by night: il quartiere delle stelle (per forza)

Via del Podismo Roma. Mancanza illuminazione pubblica areti
Via del Podismo al buio di notte
Storia di Ponte Milvio nel ‘900

Vigna Clara ha scoperto un nuovo fascino: il brivido del buio. Non stiamo parlando di romantiche passeggiate sotto il cielo stellato, ma di intere strade lasciate da Areti nell’oscurità più totale da oltre due anni: uno scenario che nemmeno un film noir avrebbe potuto immaginare meglio.

Due anni di segnalazioni

La vicenda inizia da più di due anni con guasti ripetuti e intermittenti all’illuminazione pubblica in alcuni tratti stradali del quartiere, prontamente segnalati dai cittadini al gestore Areti: Via del Podismo, via Apollo Pizio e parte di via dei Giochi Istmici. “Prontamente” è una parola importante qui, perché i residenti hanno segnalato il problema con la puntualità di un orologio svizzero, solo per ricevere ogni volta una risposta che, per il suo candore, potrebbe diventare un meme nazionale:

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“Gentile Cliente, abbiamo recepito la tua segnalazione numero xxxxxxxxxxxxxx. L’intervento verrà eseguito nel più breve tempo possibile.”

Evidentemente, per Areti, il concetto di “più breve tempo possibile” ha un’accezione che sfida le leggi della fisica. Due anni, almeno secondo la loro cronologia parallela, sembrano essere appena un battito di ciglia.

Informato anche il XV Municipio ️

Le segnalazioni, ovviamente, non si sono fermate. I cittadini, determinati, si sono rivolti al servizio di segnalazione dei guasti di rete pubblica recentemente istituito dal XV Municipio, sperando che qualche raggio di luce burocratica possa finalmente squarciare le tenebre.

Nel frattempo, le strade di Vigna Clara rimangono un eccellente terreno di allenamento per aspiranti Batman, per malfattori impegnati a rubare parti di autovetture e per chiunque voglia esercitarsi a provare il brivido perverso di camminare al buio senza inciampare.

Il risultato? Una situazione così paradossale che sembra scritta da Samuel Beckett: un’attesa infinita, senza alcuna prospettiva concreta di risoluzione. E non è solo una questione estetica: l’assenza di illuminazione pubblica è un serio problema di sicurezza, sia per i pedoni sia per gli automobilisti, ma pare che il messaggio non sia ancora arrivato nei piani alti.

Una serata a tema?

Nel frattempo, la comunità del quartiere non si perde d’animo. Alcuni propongono di organizzare una serata a tema “osservazione delle stelle” nelle zone più buie. Altri ipotizzano di piazzare torce e candele lungo le strade, magari scrivendo con le luci un grande “SOS” visibile dagli aerei. Dopotutto, Roma è famosa per le sue installazioni artistiche.

Ma forse, alla fine, è proprio questa la nuova strategia: rendere Vigna Clara il primo quartiere “dark green” della Capitale. Niente luci, niente sprechi energetici. Un quartiere perfettamente in sintonia con la sostenibilità… e con l’invisibilità.

A questo punto, la domanda è inevitabile: ci vorrà un’eclissi solare totale perché qualcuno si decida a intervenire? Restiamo in attesa della prossima risposta automatica di Areti, che siamo certi non mancherà di stupirci con la sua tempestiva puntualità.

Nel frattempo, suggeriamo ai residenti di Vigna Clara, di portare una torcia. E magari anche un po’ di pazienza. Ma, visto l’andazzo, meglio comprarla a batterie ricaricabili: potrebbe servirvi per ancora molto, molto tempo.

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3 COMMENTI

    • Come per miracolo a smentire: stasera erano accese!
      Non si vedeva uno spettacolo simile da mesi.
      In compenso per la quarta o la quinta volta nel giro di 15 mesi, in prossimità del nido di Via della Farnesina nuovi scavi, nuovo cantiere. A destra e a sinistra, bilaterale.
      E macchine parcheggiate accanto alle reti da cantiere a ridurre ulteriormente la carreggiata.

  1. Un paio di giorni fa la galleria Farnesina era completamente al buio nel tratto direzione corso Francia. Una situazione pericolosissima: accedendo anchr di giorno ci si trova letteralmente “accecati” dal un muro di oscurità che neanche gli abbaglianti riescono a fendere. Spero che ora sia stato riparato il guasto! Stessa sorte su alcuni tratti dell’olimpica. Perché?

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