Al netto delle decisioni del Ministro dei Trasporti Salvini che pochi giorni fa ha dichiarato che avrebbe precettato i lavoratori in caso di nuovi scioperi sotto Natale, per venerdì 13 dicembre il sindacato USB ha indetto una nuova astensione dal lavoro a livello nazionale per 24 ore.
A Roma l’agitazione coinvolgerà l’intera rete Atac, quindi bus, tram, metropolitane, e le oltre cento linee bus periferiche gestite da operatori privati. A fermarsi saranno anche le linee regionali Astral-Cotral, comprese la Ferrovia Metromare e la Ferrovia Roma Nord. Sarà comunque fatto salvo il rispetto delle fasce di garanzia: il servizio sarà regolare dall’inizio delle corse diurne fino alle 8,30 e poi dalle 17 alle 20.
Lo sciopero interesserà anche il personale del Gruppo Fs Italiane che si asterrà dal lavoro dalle 21 di giovedì 12 alla stessa ora di venerdì 13 dicembre.
Le motivazioni. “La condizione dei lavoratori dei trasporti rispecchia la condizione generale dei lavoratori, salari da 30 anni sotto il costo della vita, turni di lavoro massacranti, ampio uso della precarietà e degli appalti e una ferita enorme che si chiama salute e sicurezza”, afferma l’Usb, giustificando lo sciopero e denunciando, quindi, contratti nazionali “sottoscritti al ribasso, con aumenti inadeguati e peggioramenti plateali della condizione lavorativa”.
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