“È costante il monitoraggio da parte del Municipio XV sui ritardi di accensione degli impianti di riscaldamento che in questi giorni, come purtroppo in altri quartieri di Roma, stanno interessando tre plessi su cinquantaquattro del nostro territorio. Un disservizio per cui sin da subito ci siamo messi a completa disposizione del Dipartimento per dare tutto il supporto necessario alla risoluzione del problema”.
È quanto fanno sapere il Presidente del XV, Daniele Torquati, e l’Assessora alla Scuola, Tatiana Marchisio, spiegando che, sebbene il problema non sia competenza del Municipio, “come ogni volta anche quest’anno abbiamo richiesto con congruo anticipo il consueto controllo di tutti gli impianti di riscaldamento delle scuole del territorio per garantire l’accensione nei tempi previsti”.
Purtroppo, però, dalla scorsa settimana nei plessi di via Brembio e via Clauzetto, a Labaro, e in quello di via Vallombrosa, zona via Cortina d’Ampezzo, si sono verificate delle criticità che stanno impedendo l’accensione degli impianti.
“Malfunzionamenti che, come Municipio, abbiamo segnalato immediatamente al Dipartimento Lavori Pubblici di Roma Capitale che il 20 novembre ci ha aggiornati sulla situazione e per cui il giorno dopo l’Assessora capitolina ai Lavori Pubblici, Ornella Segnalini, ha convocato con urgenza la società inadempiente. A seguito del nuovo aggiornamento del 22 novembre, anche questo fine settimana siamo stati in costante contatto con il Dipartimento per ridurre la tempistica di intervento”.
L’esito dell’intervento è stato che forse domani, 26 novembre, si terrà il sopralluogo di Italgas nelle scuole di Via Clauzetto e di Via Vallombrosa; rimane invece la data del 28 novembre per il Plesso di Via Brembio. Nel frattempo, gli uffici municipali si stanno accertando che la società appaltatrice abbia presentato la nuova documentazione comprensiva delle autorizzazioni antincendio in modo da ridurre i tempi dell’accensione.
“Già da questa estate tanti sono stati gli interventi, e grande è stato il lavoro di adeguamento che abbiamo realizzato sull’impianto di riscaldamento della scuola di Via Brembio per la risoluzione del problema che da oltre dieci anni tormentava il plesso” ricordano Torquati e Marchisio dichiarandosi amareggiati che tale lavoro propedeutico “sia stato vanificato dalla mancata presentazione da parte della nuova ditta di tutta la documentazione necessaria. Bene ha fatto l’Assessora Segnalini a convocare la settimana scorsa la società e a confermare l’applicazione di penali per ogni giorno di ritardo”.
È giusto che il Comune faccia sentire la sua voce per far rispettare i contratti, come anche auspichiamo che a problema risolto si vada fino in fondo alla questione. In questo momento però – concludono Torquati e Marchisio – evitando rimpalli di responsabilità e possibili contenziosi che non farebbero altro che allungare ancor più i tempi, siamo tutti concentrati sulla sola risoluzione del problema.”
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