“Abbiamo discusso oggi in un consiglio straordinario del XV Municipio di Roma la nostra proposta di risoluzione per chiedere al Sindaco Roberto Gualtieri e all’Assessore capitolino all’Ambiente Sabrina Alfonsi di rivedere la scellerata decisione di realizzare un biodigestore in Via della Stazione di Cesano, dove è stata recentemente scoperta una necropoli etrusca: un ritrovamento di inestimabile valore, da valorizzare e rendere fruibile per tutti i cittadini, e che certo non può essere coperto da un impianto per il trattamento dei rifiuti”.
E’ quanto dichiarano i consiglieri Forza Italia del Municipio XV Stefano Peschiaroli e Giuseppe Mocci sostenendo in una nota che “costruire un impianto su un sito del genere potrebbe comportare la distruzione o il danneggiamento irreversibile dei reperti archeologici, compromettere la possibilità di futuri scavi e ricerche, e privare la collettività di un tesoro storico che appartiene a tutti. Abbiamo quindi chiesto di trovare un luogo più idonea per la realizzazione del biodigestore e di trasformare l’area in un parco archeologico”.
“Dispiace che il sindaco Gualtieri abbia disertato il consiglio straordinario, dimostrando ancora una volta totale disinteresse nei confronti delle istanze dei cittadini che ormai da tempo manifestano la loro contrarietà alla costruzione dell’impianto. L’atteggiamento del sindaco è anche una mancanza di rispetto nei confronti della nostra città: salvaguardare l’immenso patrimonio archeologico e artistico di Roma, integrando il progresso tecnologico e ambientale in modo sostenibile, rispettoso ed essendo attenti alle esigenze degli abitanti, dovrebbe essere una assoluta priorità per chi governa. Purtroppo – concludono Peschiaroli e Mocci – non è sempre così”.
Cesano, una necropoli Etrusca nel terreno destinato al biodigestore
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