Home CRONACA CIE, a Prima Porta si potrà fare anche sabato 16 novembre

CIE, a Prima Porta si potrà fare anche sabato 16 novembre

carta identità elettronica
ArsBiomedica

Sabato 16 novembre, dalle 8.30 alle 16, apertura straordinaria dell’Ufficio Anagrafico di Prima Porta, in piazza Saxa Rubra, per il rilascio della carta d’identità elettronica (CIE). Attenzione, è necessario però prenotarsi online sul seguente link https://www.prenotazionicie.interno.gov.it/. La prenotazione va fatta esclusivamente nella giornata di venerdì 15 novembre a partire dalle ore 9.

Vi diamo un consiglio, fate più tentativi nel corso della giornata, anche se alle 9 già non fosse possibile effettuare la prenotazione.

Continua a leggere sotto l‘annuncio

Tutti i cittadini che otterranno il ticket di prenotazione avranno garantita la possibilità di effettuare la richiesta del documento recandosi sabato all’ufficio di piazza Saxa Rubra muniti di fototessera, di una carta di pagamento elettronico e, se in possesso, del vecchio documento.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

1 commento

  1. Come ogni settimana, continua la lotteria CIE dove non vince mai nessuno.
    L’ho fatto la settimana scorsa cercando di collegarmi dalle ore 09.00 in poi: solo tempo perso.
    Come se la CIE fosse una cosa per miracolati e non un diritto di ogni cittadino di poter disporre di un documento personale da utilizzare in tante occasioni, inclusa quella di un viaggio all’estero in quei paesi dove non e’ necessario il passaporto.
    Mi sono chiesto qual’e’ il motivo per cui un diritto e un servizio così elementare per un paese civile non possa essere richiesto e fornito ai propri cittadini: mi e’ stato risposto che gli uffici deputati all’emissione della CIE sono oberati di lavoro.
    Una risposta e una motivazione che non solo mi lascia perplesso ma che mi fa comprendere come un’amministrazione pubblica che debba fornire servizi ai cittadini, utilizzando informatica e IA, faccia veramente pena (per non dire peggio).
    Concludo dando un suggerimento a chi eroga questo servizio: si fissi comunque un appuntamento, anche a distanza di mesi (o di anni) in modo che il cittadino abbia comunque un riferimento temporale e non gli rimanga l’amaro in bocca di un’aspettativa che non si realizzerà mai, come succede oggi con queste lotterie dove non vince nessuno.

LASCIA UN COMMENTO

inserisci il tuo commento
inserisci il tuo nome