
Nella mattina di mercoledì 9 ottobre, a Labaro è stata posata la prima opera di street art a Largo Castelseprio, un mosaico realizzato nell’ambito del progetto Veio’s secret tunnel to the trees of peace, ovvero “i tunnel segreti di Veio verso gli alberi della pace”.
Il progetto, inserito tra i 12 progetti speciali della Biennale MArteLive che inaugurerà il prossimo 18 ottobre, prevede la realizzazione di 8 opere totali, di cui 4 musive ideate dall’artista Graziano Marini e 4 di Yarn Bombing dell’artista Shirley Rowlands, per la rigenerazione, attraverso l’arte, di alcune zone meno centrali del XV Municipio promuovendo la storia e i valori del luogo in cui le opere sorgono.
I cunicoli di Furio Camillo
Al centro delle opere, infatti, la leggenda della conquista di Veio da parte di Furio Camillo, raccontata da Tito Livio nel suo Ab urbe condita, secondo la quale il generale romano ordinò la costruzione di gallerie sotterranee che dovevano arrivare fino alla rocca di Veio.
I mosaici, dunque, rappresentano varchi immaginari per accedere agli antichi cunicoli fatti costruire da Furio Camillo, che “sbucano” davanti agli “alberi della pace”, simbolo della “Pax Romana”, ovvero della convivenza pacifica dei popoli.
Il progetto, ideato e scritto da Lea Lagonigro, è finanziato dal bando Lazio Street Art 2022 e dal XV Municipio e affidato all’Associazione Aegeamosaici.
Gli altri luoghi che saranno coinvolti a Labaro sono Largo Giampaolo Borghi e l’Anfiteatro della Biblioteca Galline Bianche mentre a La Storta sarà l’ex Muro della Gentilezza.
Alla realizzazione delle opere collaborano anche gli alunni dell’IC Lucio Fontana, dell’IC Cassia 1694, dell’IC Karol Wojtyla mentre altri gruppi di lavoro sono già operativi, sempre a Labaro, nel Centro Anziani Galline Bianche e nell’omonima Biblioteca.
“Un piano culturale a misura di quartiere”
“Con questo progetto proseguiamo con un piano culturale a misura di quartiere, una programmazione artistica e di intrattenimento accessibile a tutti e che, oltre ad andare incontro alle persone, raggiunge direttamente gli utenti nelle scuole, nei centri anziani e nella biblioteca. Un progetto che unisce i quartieri e le generazioni“.
Così commentano il Presidente del Municipio XV, Daniele Torquati, e l’Assessore alla Cultura, Tatiana Marchisio, ringraziando in una nota “le associazioni che con grande entusiasmo hanno iniziato e porteranno avanti fino a fine anno questo importante progetto di street art; un bell’esempio di Comunità a servizio della Comunità”.
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