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Furto di lapidi nel cimitero Flaminio

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Lettere al direttore

Erba alta più di un metro, loculi e tombe coperti dalla vegetazione, sporcizia, degrado. Tombe profanate, anziani rapinati, cinghiali in libertà, ceneri dei defunti che scompaiono, finte cremazioni. Un lungo elenco di eventi e fatti negativi è la cifra dell’attuale stato del cimitero Flaminio, un cimitero allo sbando.

E l’elenco si allunga oggi, con un’ultima notizia che arriva alla redazione di VignaClaraBlog.it da parte di Fabrizio S.: “gentile redazione vi scrivo per informarvi che ieri mattina, recandomi al cimitero, con triste sorpresa e sdegno constatavo che alla tomba di mia suocera era stata rubato il marmo della lapide che copre il loculo insieme alle fioriere che guarnivano il tutto”.

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“Questo sgradevole episodio, che conferma lo stato di abbandono in cui versa il cimitero, è stato naturalmente denunciato alla polizia” sottolinea Fabrizio che così conclude: “mi rivolgo a voi per informare la cittadinanza, e chi di dovere, del rischio che si corre in un luogo di preghiera e dolore come dovrebbe essere un cimitero. Dopo furti, aggressioni e profanazioni di bare ci mancava il furto delle lapidi”.

La denuncia del Comitato per la Tutela dei Cimiteri Capitolini

Agosto 2024, la denuncia affidata a un video diffuso dall’agenzia Ansa nel quale le immagini non hanno bisogno di commenti…

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