La domenica degli anziani comincia col successo di Djokovic, che vince l’unico trofeo che gli mancava, l’Olimpiade. In finale batte lo spagnolo Alcaraz, fenomeno del tennis che ha diciassette anni meno del serbo.
Nel doppio femminile primo oro olimpico del tennis azzurro: all’anno sontuoso di Jasmine Paolini si aggiunge la grinta della trentasettenne Sara Errani, che ha la stessa età delle due antagoniste russe affrontate. Una ha vent’anni, l’altra diciassette…
A medaglia, la quinta olimpica, ci va pure Gregorio Paltrinieri, classe 1994. A trent’anni i nuotatori generalmente stanno già in pensione, lui conquista l’argento nei 1500 stile libero e fra qualche giorno si giocherà opportunità di medaglia nei diecimila metri in acque libere.
Se aggiungiamo che nella ginnastica la regina di Parigi è la statunitense Simone Biles, anni 27, il poker dei nonnetti è servito.
Argento pure dal fioretto a squadre, Italia ko col Giappone. Ci può stare, come – mannaggia! mannaggia! – il calcolo renale di Tamberi, che mette a rischio la sua presenza nella gara di salto in alto e l’immagine del campione olimpico Thomas Ceccon che dorme sull’erba. Del resto è stato denunciato che i letti del villaggio sono di cartone.
Massimiliano Morelli
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