Home CRONACA Fleming, il mercato di piazza Diodati non verrà trasferito

Fleming, il mercato di piazza Diodati non verrà trasferito

mercato piazza diodati
Galvanica Bruni

Su piazza Diodati, ubicata alle spalle della Stazione Vigna Clara, pendeva da anni la spada dell’incertezza. L’area è di proprietà di RFI, Rete Ferroviaria Italiana, ma da decenni ospita per metà un piccolo mercato rionale e per metà un parcheggio pubblico.

In virtù di questo status privato e con l’avvenuta apertura della stazione il 13 giugno del 2022, era sempre più consistente la voce che per trasformare l’area in un parcheggio di scambio il mercato sarebbe stato trasferito.

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Chi lo voleva accorpato con quello di piazza Monteleone di Spoleto, chi con quello di via Riano, a Ponte Milvio. Chi diceva che doveva proprio essere azzerato essendo molto piccolo e chi invece ne stava progettando il trasferimento entro la fine del 2024 nell’area di proprietà del Comune di Roma in fondo a via Monterosi, ubicazione non proprio felice dal punto di vista commerciale.

Un fatto è certo: fin dal 2018 RFI aveva espresso formale intenzione di rientrare in totale possesso dell’area per farne un grande parcheggio, di cui – è fuor di dubbio – la stazione Vigna Clara necessita come il pane.

Anni di incertezze nel corso dei quali la dozzina di operatori commerciali di piazza Diodati hanno vissuto alla giornata, non conoscendo il loro futuro prossimo, evitando investimenti, allestendo i banchi sempre all’ombra della precarietà. Fino a oggi.

Stop alle incertezze, il mercato resta in piazza Diodati

“Dopo anni di incertezza totale sul destino del mercato rionale e ulteriori due anni di lavoro e costante interlocuzione, oggi abbiamo ricevuto la comunicazione ufficiale di RFI con la quale viene concesso al Municipio XV un comodato d’uso gratuito dell’area per il mercato di Piazza Diodati”.

Ad annunciarlo sono Daniele Torquati, presidente Municipio Roma XV, e Tommaso Martelli, assessore alle politiche del commercio, spiegando che da anni “sul destino del mercato c’è stata incertezza” mentre oggi, finalmente, “dopo le riprese del confronto con RFI, che ringraziamo per aver compreso l’esigenza del quartiere e degli operatori, abbiamo raggiunto questo storico accordo che ci permette di far rientrare questo mercato nel futuro piano del commercio e avviare eventuali lavori di riqualificazione dei chioschi”.

“In questi anni – concludono i due esponenti di Giunta – abbiamo sempre lavorato con l’obiettivo di poter dare maggiori garanzie e certezze agli operatori così da consentire loro di investire nelle proprie attività garantendo un servizio migliore alla cittadinanza.”

Il piccolo mercato nato nel 1965

Frutta e verdura, alimentari, carne, casalinghi, quanto basta a soddisfare le necessità dei residenti della zona.

Questa l’offerta della dozzina di banchi che oggi sono sulla piazza ma inizialmente nella vicina via Tuscia, quando nel 1965 aprì il primo banco di macelleria, per poi essere spostati in via Canino, poi ancora in via Flaminia e finalmente, nel 1990 in piazza Diodati, RFI consenziente, in occasione dei lavori per la costruzione della stazione Vigna Clara.

Da allora sul destino del mercato c’è stata incertezza fino a quando doveva essere delocalizzato in occasione della ripartenza dei lavori per la riapertura della stazione. Nel 2014 fu fatto un accordo con RFI per il mantenimento dei banchi durante la cantierizzazione dei lavori, ma poi nel 2018 arrivò l’invito a “togliere le tende”.

Sono passati sei anni di incertezze e ora c’è la certezza: il mercato non si sposterà. Che sia di stimolo per gli operatori a investire per migliorare e aumentare l’offerta, che sia d’incentivo per il Municipio XV a metter mano presto e bene alla riqualificazione dei chioschi.

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