Martedì 23 luglio, il sindaco Roberto Gualtieri sarà a Valle Muricana per presentare ai residenti il progetto, finanziato con fondi del Pnrr, per la realizzazione di un asilo nido con 45 posti e una materna per 75 bambini in via Monte Cremasco. Per raggiungere l’edificio che accoglierà questi servizi bisogna però percorrere una strada che ha nel mezzo un traliccio dell’alta tensione Terna.
Ad anticipare questa notizia è Irene Badaracco, consigliera M5S nel Municipio XV, sostenendo che è da anni che si batte “per l’interramento dei tratti dell’elettrodotto Terna ‘Santa Lucia Roma Nord-Ovest’ che attraversano i centri abitati a Valle Muricana e La Giustiniana, entrambi ricadenti all’interno del Parco di Veio”.
“Per questo ho protocollato in Municipio una proposta di risoluzione raccogliendo oltre 1000 firme di adesione da parte dei cittadini residenti; atto analogo è stato protocollato in Campidoglio. Poiché in Regione Lazio è stato istituito il comitato tecnico che ha il compito di valutare il Piano d’Assetto dell’Ente regionale Parco di Veio, auspico che il Sindaco voglia appoggiare la proposta d’interramento per poterla inserire del Piano d’Assetto che verrà approvato con legge regionale”.
“Questo consentirà – continua Badaracco – di procedere speditamente nei lavori, dimezzando i tempi necessari per le autorizzazioni. I costi per lo smantellamento dei tralicci sarebbero interamente a carico di Terna, in base al piano d’intesa sottoscritto con Roma Capitale e la Regione Lazio nel 2010. Inoltre, lo scavo per l’interramento temporaneo potrà essere utilizzato per accogliere altre infrastrutture di cui entrambi i territori hanno bisogno. In particolare, detti scavi potrebbero essere utilizzati per il completamento della rete fognaria e idrica a La Giustiniana (su via Luigi Calori, per esempio), considerando che Roma Capitale ha investito oltre 11 milioni di euro a questo scopo, come richiesto dal Municipio XV, che ha approvato all’unanimità un odg del M5S. Un’efficiente rete di raccolta delle acque reflue è necessaria anche in Valle Muricana, visto il trend di crescita demografica e il progetto di creazione di un nuovo mercato, da noi proposto”.
“Insomma – conclude la consigliera M5S – la nuova scuola e il nido non devono rimanere opere isolate, ma essere un’occasione per avviare una stagione nuova all’insegna di progetti essenziali per lo sviluppo e il recupero delle periferie”.
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