Home ATTUALITÀ Torna “Spazio XV Estate” con new entry e vecchie esclusioni

Torna “Spazio XV Estate” con new entry e vecchie esclusioni

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foto di repertorio
Galvanica Bruni

Progetti di arte, teatro per adulti e bambini, danza, concerti, presentazione di libri, rassegne culturali, musica, cinema, giochi, animazioni e laboratori per bambini, tornei di giochi da tavolo. Il tutto con somministrazione di cibi e bevande.

Sono solo alcune delle attività che il Municipio XV vorrebbe fossero svolte la prossima estate nell’ambito della terza edizione di “Spazio XV Estate”, il progetto per iniziative commerciali e socio-culturali da svolgersi tra il 1° giugno e il 30 settembre 2024 in determinate aree del territorio.

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A tal fine, sul sito del XV il 16 aprile è stato pubblicato un Avviso Pubblico per rendere noto che l’amministrazione municipale “intende avviare una procedura selettiva ai fini dell’assegnazione di una concessione temporanea di aree del territorio da dedicare alla realizzazione di tali iniziative e che si riserva la facoltà di realizzare la stessa manifestazione durante l’estate 2025, assegnando le concessioni ai vincitori di questo avviso”. In sintesi, chi vince il 2024 si aggiudica anche il 2025.

Dove tutto ciò?

I siti prescelti dall’amministrazione municipale sono i seguenti. Rispetto al passato ci sono delle new entry, la solita incomprensibile scelta e la solita incomprensibile esclusione.

Fra nuove e vecchie scelte le aree dove organizzare gli eventi sono quella nei pressi di piazzale Maresciallo Diaz, i giardini di Vigna Clara (via de Viti de Marco), il Borgo di Isola Farnese, il Borgo di Cesano, Parco Papacci a Grottarossa, il Parco della Rimessola e il parco di via Tieri a La Storta, il Parco Marta Russo a Labaro, il parco dei Buoni a Valle Muricana, lo spazio verde via Monterosi angolo via Flaminia al Fleming.

Infine, come ogni volta, c’è il Parco dell’Inviolatella Borghese all’inizio di via Cassia Nuova. Scelta non felice quest’ultima, visto che non ci sono posti auto nella strettissima via dell’Inviolatella Borghese, e sulla Cassia non c’è un filo di marciapiede per raggiungerla a piedi in sicurezza. Provate a immaginarvi un evento che richiami centinaia di persone, magari con bambini.
A meno che – ma è solo un sogno – non venga realizzato in un amen quel famoso secondo ingresso da via Fabbroni votato dal Consiglio municipale nel maggio del 2019 e nell’ottobre del 2022 per poi dirigersi verso le famose calende greche.

Segnaliamo invece, con dispiacere, che per il terzo anno consecutivo il bel parco Volpi, 12 ettari di verde compresi fra via della Farnesina e il Ministero degli Esteri, non viene preso in considerazione per questi eventi; viene del tutto ignorato nonostante che nel 2022 siano stati spesi circa 200mila euro dei contribuenti per riqualificarlo. Chissà di quale colpa si sarà macchiato.

Sotto dunque con i progetti, c’è poco tempo a disposizione: la data ultima per presentarli è il prossimo 30 aprile. Per tutti i dettagli e la modulistica cliccare qui.

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