Le cascate formate dal fiume Aniene nel comune di Trevi sono tra le più belle del Lazio; facilmente raggiungibili sono all’interno di un’area naturale e possono essere visitate in ogni periodo dell’anno.
Dal paese di Trevi, andando verso Subiaco, si trovano in località Comunacque (qui si incontrano Aniene e Simbrivio), poco distanti dalla strada dove è possibile parcheggiare l’auto. Un largo sentiero in dieci minuti porta alla cascata.
Tempo fa l’antico ponte in muratura è crollato e per un paio di anni per visitare la cascata si doveva fare un percorso tortuoso. Da quando è stato realizzato il nuovo ponte e tutta l’area sistemata per bene arrivarci è diventato una passeggiata.
La cascata, con un salto di circa 7 metri, è bellissima: l’acqua dell’Aniene dopo aver superato una stretta forra precipita in un piccolo lago circondato dalla vegetazione. A causa delle poche piogge, dell’assenza di neve e delle captazioni il livello del fiume non è più quello del passato ma la cascata non sembra averne sofferto.
Dopo la visita alla cascata di Trevi si può seguire il sentiero che costeggia per chilometri il fiume; piuttosto facile si snoda attraverso la folta vegetazione costituita soprattutto da alberi di nocciolo e pioppi.
Lungo le sponde l’acqua forma delle profonde pozze color smeraldo. Il sottobosco in questo periodo è un tappeto di fiori mentre il pungitopo sfoggia bacche grandi come acini d’uva.
Se decidete di andare alle cascate ricordate che siete in un’area protetta dove è proibito accendere fuochi e raccogliere fiori e i cani vanno portati al guinzaglio.
Francesco Gargaglia
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