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Al Fleming e Vigna Clara i volti degli ostaggi

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Galvanica Bruni

A partire da ieri, martedì 24 ottobre, ha preso il via l’iniziativa di sensibilizzazione promossa dalla Comunità Ebraica di Roma per chiedere il rilascio degli ostaggi rapiti da Hamas il 7 ottobre 2023.

L’iniziativa – si legge in un comunicato diffuso dalla Comunità ebraica capitolina –  prevede 20 installazioni di monitor LED, posizionati in diversi quartieri della capitale, che mostreranno le immagini degli oltre 220 ostaggi. Ogni giorno, dalle prime ore del mattino fino a tarda sera, si alterneranno i loro volti e nomi.

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A Roma Nord le  installazioni sono presenti in via Flaminia, al Fleming, e in via di Vigna Stelluti a Vigna Clara.

«Il messaggio che vogliamo lanciare con questo progetto è distensivo – ha spiegato l’Assessore alla Comunicazione della Comunità Ebraica di Roma Raffaele Rubin – Con queste venti installazioni vogliamo dire semplicemente: “Bring Them Home”, riportiamoli a casa».

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15 COMMENTI

  1. Una buona iniziativa: speriamo che gli ostaggi tornino quanto prima sani e salvi alle loro case e alle loro famiglie.
    Ci saranno anche installazione per ricordare i 2000 bambini di Gaza morti nei bombardamenti?

    • Non credo,dato che non ci sono installazioni neanche per ricordare i poveri bambini innocenti israel8ani sgozzati in casa loro.
      Che razza di domanda

  2. Non credo , non ci sono fondi per tale iniziativa
    difatti ci si chiede che fine abbiano fatto i circa 40miliardi elargiti ai palestinesi negli ultimi 25-30 anni
    UE in testa con il 20% ( e faccio pure parte come cittadino della UE perlomeno come “tassazione” )
    la Cisgiordania, ha quasi quadruplicato la propria ricchezza sotto l’amministrazione dell’Autorità palestinese.
    Gaza, ha sicuramente quadruplicato la propria miseria sotto l’amministrazione di Hamas.
    D’altronde i misfatti di Arafat ci avranno insegnato qualcosa ? Diventato quasi uno degli uomini più ricchi del mondo , a suo tempo ( leggere intervista della Fallaci )
    No , non abbiamo imparato nulla
    mi dispiace per i bambini , da qualsiasi parte siano stati procreati.
    Ma c’è una parte che ha fatto scempio , sgozzandoli e poi decapitandoli , quelli della parte “avversa”
    Usa invece i “propri” ( anzi quelli dei loro “fratelli” ) come scudo di “carne civile” da sventolare poi in caso di morte
    Combattenti di mer.a !
    e comunque , se avessero sgozzato e decapitato i miei figli , abusato e rapita mia moglie , ucciso i miei amici e familiari anche la mia vendetta per quanto possibile sarebbe implacabile

  3. La mancanza di conoscenza della storia, in questo caso della storia della Palestina e il monopolio dell’informazione spingono le persone, anche quelle istruite, a dire gravissime inesattezze. Non so da dove venga la storia dei miliardi ma nella Striscia di Gaza, dove c’è il più grande campo di concentramento del pianeta, la povertà colpisce il 70% della popolazione e la mortalità infantile è tra le più alte al mondo (oltre alla densità abitativa: 5.000 persone per kmq). Secondo gli organismi internazionali la “nakba” (mi chiedo quanti sanno cosa è…) ha provocato 5.000.000 di profughi di cui 1.700.000 rinchiusi in 51 campi della Giordania, Libano ed Egitto. Consiglio ad Aragorn, che nessuno ha cacciato dalla sua casa e dalla sua terra e nessuno l’ha ridotto in povertà togliendogli il lavoro, la lettura di “La pulizia etnica della Palestina”. L’autore non è di Hamas e neppure di Al Fatha ma è uno storico israeliano: Ilan Pappe’.
    Invito tutti a fare qualcosa per impedire un genocidio.

  4. Riguardo ai fondi elargiti ai palestinesi leggere in merito i dati della Oecd
    Dai , 40 miliardi di euro non sono pochi se ben usati , perlomeno come volano di partenza ( se vuoi partire )
    Specie se per meno di 3milioni di persone ed in un territorio limitato
    E parliamo solo delle cifre ufficiali e verificate
    Se poi servono per scavare tunnel , acquistare armi e missili , sinceramente , crepa pure di fame senza rompermi le palle
    Potevano fare di quella regione un giardino probabilmente , campi di coltura , con 40km lineari di mare forse una struttura marittima con pescherecci ? Magari collegati ad industrie manufatturiere ? qualche scuola ( non coranica ) ? e via sognando ( o sperando )
    Sicuramente ho delle grosse lacune in termini di conoscenza e cultura storica ma ricordo di aver letto che nel ‘48 le Nazioni Unite ( oggi ancor più organizzazione inutile , costosa , vigliacca e visto quello che afferma Guterres pure di parte – e pure sbagliata – ) avevano deciso per due stati e due popoli.
    I sionisti avevano accettato , la parte araba ( NON i palestinesi ) invece no
    Risultato , prima guerra arabo israeliana ; da qui se non erro la “nakba” ( non sapevo si chiamasse così questo “esodo forzato” )
    Simile al “patto di Abramo” che era in dirittura di arrivo adesso
    Incursione , reazione , patto all’aria
    E similare pure l’attuale opposizione di Hamas nel lasciar transitare via la popolazione ( gli scudi di carne servono )
    Ilian Pappè , un Gad Lerner ante litteram ( ebreo anti sionista comunista , tipo Moni Ovadia ) , paragonabile alle farneticazioni di Orsini , alle sgangherate e biliose parole di Rula jebreal e via dicendo
    Ospedale con 700 vittime abbattuto da Israele ? no , alla fine razzo mal direzionato da Hamas ( palestinesi ? )
    Tutte le cifre che escono fuori , 500, 600 , 1000 bambini uccisi
    Ma dove , da chi , quando ?
    Come sono stati fatti i filmati dei massacri e delle decapitazioni da parte di Hamas ( palestinesi ? ) perché non ci sono questi ?
    Perché Hamas ( palestinesi ? ) blocca i camion di carburante che potrebbe alimentare i generatori degli ospedali ?
    Servono vittime per la propaganda ?
    Non voglio vivere in Eurabia
    sostengo Israele perchè unica nazione civile , democratica , stampo occidentale ( con tutte le nostre incongruenze ) in un coacervo di stati di stampo islamico dittatoriale e guerrafondaio.
    Iran , Russia , Quatar , Turchia , Arabia Saudita , Libano , Giordania, dittatorucoli tipo Lula …… ci sarà una ragione perchè tutte queste nazioni sono sempre e comunque unite contro L’occidente
    Ripeto , non voglio vivere in Eurabia

  5. @Venza
    i cinesi li considero come musulmani integralisti solo che hanno gli occhi a mandorla
    mentre i secondi cercano di imporci la loro nefasta religione e l’aberrante stile di società , i primi invece cercano di imporci il loro mercato economico a seguire poi quello politico basati ambedue da dittatura e sfruttamento

    • Gentile Signor Aragon, i musulmani integralisti cercano di imporci il loro stile di vita attraverso terrorismo e stragi giustificando ciò con la loro religione. I cinesi invece, che dal punto di vista religione sono decisamente pragmatici, attraverso i costi bassi. L’origine di ciò darebbe origine ad un altro dibattito.

  6. Potrei rispondere che nel 48 le UN nel “decidere” hanno violato il principio cardine della ” autodeterminazione dei popoli” , che “esodo forzato” è differente da “pulizia etnica” o che a Gaza non si può pescare perché gli Israeliani non lo permettono ma a che servirebbe……
    Termino perciò ogni commento con le parole di J. Saramango che non è di Hamas ma è un premio Nobel portoghese:
    “Israele è così, stato superiore che ha tutti i diritti e nessun dovere che gode di una impunità permanente, fiero e assoluto, moderno nell’esercizio della morte”. Amen….

  7. Avevo detto che non avrei fatto altri commenti ma davanti ad una simile domanda provocatoria, inutile , sensa senso e anche abbastanza sciocca non posso esimermi dal rispondere: e che c…o c’entra?
    Quando ci fu la “shoa” Hamas manco esisteva, non esisteva Israele, non esisteva la “questione palestinese” , gli attori delle vicende odierne neppure erano nati!!!!! DOMANDA RIDICOLA ! Mi fa specie che a farla sia una persona che ha dimostrato buon senso….evidentemente nessuno (o quasi) rimane indenne dalla facile propaganda. Studiate la STORIA così scoprirete che non sono gli islamici a imporre le loro idee ma è stato l’oOccidente che prima ha occupato il medio e vicino oriente lo ha colonizzato, lo ha depredarto
    ha sconvolto le loro usanze tribali e quando se ne è andato si è lasciato alle spalle milioni di morti e povertà.
    Prima di commentare studiate la Storia!!!!!

  8. Dai Kurtz , studiare la storia non significa poi poter o dover raccontare storielle.
    Più o meno abbiamo in molti se non tutti studiato la Storia e magari pure la Geografia
    D’accordo che la Shoa non è di questi giorni ma credo che Hamas , se possibile , abbia superato in efferatezza i nazisti ( “numeri” a parte )
    Questi ultimi poi perlomeno hanno cercato – inutilmente – di nascondere i loro crimini , Hamas invece se ne fa vanto su media e social
    E le parole di oggi del loro “capo” ossia che alla “causa” serve il sangue dei bambini , donne e vecchi , dei civili in genere , non credo lasci alcun dubbio
    Basta con questa storia dell’Occidente che invade , sfrutta , schiavizza , depreda e via dicendo
    Vogliamo dispiacerci perché abbiamo sconfitto l’Impero Ottomano ?
    Avessero vinto loro , saresti contento di indossare la dishdasha , costringere tuo ( o suo ) malgrado la moglie a vestirsi con la hijab piuttosto che con il classico burka , costretto ad inginocchiarti cinque volte al giorno rigorosamente rivolto verso la Mecca ?
    Oggi saremmo come gli Afgani , pakistani , yemeniti , iraniani …. con le loro simpatiche usanze tribali
    Ma anche no
    Ed ancora non mi capacito perché non abbiamo adottato neanche le altre evolute usanze tribali di altri popoli , magari quelli sub sahariani o del centro africa e perché no delle tribù del centro america amazzonica
    Sempre nel rispetto di tutti ovviamente ma altrettanto ovviamente neanche essere costretto come Occidentale a sputarmi addosso per non si capisce bene quale colpa
    A me francamente hanno rotto un po’ le palle

  9. L’uccisione di bambini per mano di Hamas o dello Stato di Israele è un delitto infame che grida vendetta al cospetto di Dio….quello che mi indigna non sono i commenti peraltro scontati ma il silenzio di un Papa, sensibile alle istanze gender ma indifferente ad un genocidio…
    E per me la questione termina qui.

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