Iniziati i lavori nel mercato rionale di Ponte Milvio, in via Riano. A seguito di un progetto presentato dal Municipio XV che si è aggiudicato un finanziamento della Regione Lazio nell’ambito di un bando di gara mirato alla riqualificazione strutturale dei mercati, è in corso di realizzazione, al centro del mercato, un’area risultante dall’accorpamento di più box che verrà destinata a servizi per il cittadino.
Stando al progetto, si tratterebbe di uno spazio comune aggregativo in aggiunta al quale verrebbero installate panchine multifunzionali adibite alla ricarica di biciclette elettriche e di dispositivi elettronici, oltre alla realizzazione di un punto di raccolta per una migliore gestione dei rifiuti e la riqualificazione degli ambienti interni con ridefinizione della segnaletica interna ed esterna.
Continua inoltre da parte del Municipio XV la ricognizione iniziata diversi mesi fa per censire i banchi chiusi definitivamente che saranno rimessi a bando. Un lavoro però da sveltire, da accelerare.
Oggi il mercato di Ponte Milvio si presenta con la metà dei box chiusi e con scarsa affluenza di clienti. Finito il censimento ed etichettate tutte le serrande abbassate, occorre dall’amministrazione municipale un colpo di reni, una veloce procedura di messa a bando e di riassegnazione dei punti vendita se veramente si vuole che il mercato torni a essere un importante presidio commerciale e sociale di Roma Nord. L’alternativa è il declino.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Il declino è iniziato da quando lo storico mercato è stato spostato per far posto ai parcheggi che, comunque, non hanno risolto il problema della sosta selvaggia nella piazza.
Mi permetto di ricordare che lo spostamento non è avvenuto per creare parcheggi ma per permettere ad un mercato insalubre con livelli igienico sanitario pari a zero di continuare ad esistere.
Il declino è dovuto al fatto che il mercato coperto è un luogo buio ( soffitti bassi per creare un piano superiore che è stato un fallimento totale) , brutto, poco invitante. A questo si aggiungono i prezzi sempre più esosi della merce venduta. Io ho smesso di andarci perchè è davvero caro. E deprimente.
E’ diventato un luogo triste,desolato, metà dei box chiusi , prezzi folli e spesso qualità della merce offerta scadente.Si aggiunga la difficoltà di parcheggio nel caso si desideri fare una spesa abbondante e , per una persona d’età non è neppure facile successivamente all’acquisto poter eventualmente raggiungere il comodo parcheggio a pagamento perchè i marciapiedi sono spesso ingombri di sedie , tavolini,monopattini e quant’altro
Giusto! Andiamo tutti in un bel supermercato, comodo, con grande parcheggio e offerte speciali. E, soprattutto, non ci facciamo domande sul perché di quei prezzi e di quelle comodità…..
Mi scusi, è una mia lacuna: non riesco a comprendere la Sua allusione. Buona giornata.
Giancarlo Venza
Il declino del mercato è iniziato dal progetto; a cominciare dalla parte centrale aperta, con caldo d’estate e pioggia a freddo d’inverno.
Inoltre i banchi disposti in ordine sparso non facilitano gli acquisti.
Sarà un caso che il mercato trionfale, con la sua disposizione regolare dei banchi e completamente coperto (quindi non esposto alle intemperie), è sempre pieno? E non è un problema di prezzi, perché anche lì ci sono alcuni banchi con prezzi notevoli, non “a buon mercato”!!
No,il mercato e’ stato messo al coperto,perche’ c’è una direttiva europea.
Ma com’è che per la “vucciria” a Palermo non c’è una direttiva europea? Mah…….
Nel caso del mercato di via Riano la copertura è solo parziale, come già specificato.