Lunedì 18 settembre trasporto pubblico romano e regionale a rischio per gli scioperi nazionali di 24 ore proclamati dai sindacati Faisa Confail e Cobas Lavoro Privato.
A Roma l’agitazione sarà in vigore dalle 8.30 alle 17 e dalle 20 a fine servizio interessando la rete Atac – bus, tram, metropolitana – e le oltre cento linee bus periferiche gestite dalla Roma Tpl.
Lo sciopero interesserà anche Cotral, la società della Regione Lazio che gestisce i trasporti regionali; i mezzi su gomma Cotral faranno servizio fino alle 8:30 e dalle 17 alle 20.
Ma a fermarsi saranno anche le ferrovie urbane: sia la Roma-Lido che la Roma-Civita Castellana-Viterbo garantiranno le corse dei treni fino alle 8.30 e dalle 17 alle 20.
Le motivazioni
Le motivazioni principali addotte dalla Faisa Confail:
aumento del costo della vita in atto, perdita del potere di acquisto, la sicurezza sul lavoro, l’orario, l’organizzazione del lavoro, le condizioni di lavoro delle donne e tutte quelle tematiche che richiedono urgente e necessaria attenzione.
Le motivazioni principali poste alla base dello sciopero di Cobas sono:
a sostegno dell’aumento salariale di 300 euro; della riduzione dell’orario di lavoro da 39 a 35 ore settimanali, a parità di salario e riduzione del periodo di guida e del nastro lavorativo per gli autisti; dell’adeguamento delle tutele sulla sicurezza e salute nei luoghi di lavoro nonché per gli utenti del servizio di TPL; per il blocco delle privatizzazioni e delle relative gare di appalto per il TPL.
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