
Oggi vediamo piazza Ponte Milvio con le attività commerciali che brulicano, strozzata dal traffico, vivace di giorno e convulsa di notte. Ma com’era vivere Ponte Mollo all’epoca degli attuali novantenni, quando chi ci veniva dal centro di Roma diceva “annamo fori porta”, quando c’era “la fraschetta” e sulla piazza ci si giocava a pallone?
Cominciava così la prima delle tre inchieste, caratterizzate da racconti inediti e foto originali dell’epoca, e basate sulla narrazione di Valeria Scaramella, classe 1927 ma di lucidissima memoria, che in un paio di lunghissimi pomeriggi regalò all’autrice dei tre articoli, Francesca Romana Papi, storie e ricordi di com’era la vita sulla piazza dagli anni ’30 in poi.
Oggi Valeria non c’è più: è deceduta a giugno del 2020 portando con sé un pezzo di quel Ponte Milvio che fu e che non tornerà più.
Negli ultimi tempi abbiamo ricevuto diverse richieste di rendere più visibili quelle tre puntate, non facili da ricercare tramite il “search” nella massa delle decine di migliaia di articoli presenti sulle nostre pagine.
Li riproponiamo dunque in questo articolo-carrellata dal titolo “Un secolo di storia a Ponte Milvio“, più facile da ricordare o da cercare in rete.
Prima parte, dal 1920 agli anni ’60
Seconda parte, la vita sulla piazza nel corso degli anni: le voci, gli odori, il mercato, i pontemollesi…
Terza parte, l’evoluzione che hanno vissuto la piazza e il quartiere dal 1960 al 2000
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