È finito in ospedale il giovane che ha tentato di rimuovere due nidi di api molto grandi, circa 150mila insetti e più di venti favi.
Il fatto è accaduto in via Livigno, su uno dei set allestiti nel centro cinematografico Videa dove il giovane, che ha la passione per l’apicoltura, ha tentato di mettere in sicurezza la troupe rimuovendo i due alveari posti sotto il cornicione di una scenografia.
Indossato il casco, il giovane è salito su un elevatore e mentre si accingeva a spostare i nidi le api gli sono entrate nel casco lo hanno punto decine di volte sul viso. Ricoverato al Pronto Soccorso dell’ospedale Sant’Andrea, gli sono state medicate oltre cento punture.
Sul posto è stato chiamato Andrea Lunerti, noto etologo naturalista oltre che divulgatore televisivo, il cui lavoro – come lui stesso le definisce – è “ottimizzare i rapporti tra uomo e animale in ogni situazione e circostanza, interagendo con loro in modo semplice e istintivo salvaguardando la loro natura e il loro ambiente”.
Lunerti, già protagonista di numerosi interventi del genere, dopo essere salito sull’elevatore è riuscito a spostare i due nidi portandoli nel grande bosco accanto al “Rifugio del Lupo“, azienda agricola fattoria didattica con sede a Morlupo.
“Le api non sono insetti dal carattere facile – ha poi spiegato l’etologo – quando si spaventano diventano veramente pericolosi, è necessario conoscerli a fondo,rispettarli e soprattutto accettare il confronto fatto di sudore pungiglioni e sofferenze, ma anche di grandi soddisfazioni. Noi ce l’abbiamo fatta,le scenografie sono in sicurezza, ora ci auguriamo che il giovane apicoltore si rimetta presto e possa venire a trovarle”.
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