Dopo mesi e mesi di silenzio si torna a parlare della Greenway del Parco di Veio, ribattezzata Veientana Greenway, un percorso storico tra il Parco dell’Inviolatella Borghese di via Cassia Nuova, subito dopo Corso Francia, e l’area archeologica dell’antica Città di Veio a Isola Farnese.
Un percorso che riprende idealmente, lungo la valle della Crescenza, l’antico tracciato della via Veientana che attraversa una bella campagna fatta di straordinari paesaggi, campi verdissimi, macchie di querce e sughere e poi di antichissimi casali, fontanili e guglie di tufo.
Un tracciato da percorrere a piedi, in bicicletta, a cavallo, in un contesto unico per la rilevanza paesaggistica, ambientale ed archeologica con un paesaggio che lascia davvero stupiti per la sua grazia; si stenta a credere che a pochi chilometri dal traffico e caos della Via Cassia ci sia un territorio agreste così incontaminato.
L’idea nasce con una petizione on-line del 2021 a firma Fabrizio Colosimo; viene sottoscritta da circa 1500 cittadini per poi essere ripresa ed elaborata da associazioni e comitati di quartiere; la proposta di realizzazione giunge così nel parlamentino del Municipio XV dove però nella seduta del 16 giugno 2021 viene respinta dalla maggioranza M5S. Col cambio della guardia in XV, la proposta viene portata di nuovo in aula il 18 gennaio del 2022: l’approvazione questa volta c’è, in quanto la Veientana Greenway viene giustamente considerata un’importante infrastruttura turistica per il territorio di Roma Nord.
Se se ne parla oggi è perché un gruppo di cittadini – che nel tempo ha coinvolto numerosi altri sostenitori quali comitati, associazioni locali e nazionali, enti e istituzioni pubbliche e private – intende portare all’attenzione diretta del Campidoglio la realizzazione della Greenway cogliendo l’opportunità offerta dai fondi per il Giubileo 2025.
“Finanziamo il progetto con i fondi per il Giubileo 2025”
A riaccendere i riflettori è Gianni Rescignano, Coordinatore dell’Osservatorio per la Via Francigena del Municipio XV, spiegando in un comunicato che “Si vuole cogliere l’occasione del Piano per il Giubileo che, al fianco delle opere volte a riqualificare i luoghi giubilari e a rendere la Città più accogliente, prevede un intervento importante nelle aree più lontane dal Centro, con azioni strutturali di riqualificazione e valorizzazione del Patrimonio Culturale e dei luoghi di interesse storico e dei percorsi archeologici, tali da garantire accessibilità, mobilità, accoglienza e partecipazione”.
“Finanziamo il progetto con i fondi per il Giubileo 2025″ è quindi la parola d’ordine di decine di associazioni locali e nazionali (fra le quali Italia Nostra e Legambiente), di enti pubblici (come il Parco di Veio, il Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia e l’Università “La Sapienza”), di comitati cittadini, di liberi professionisti, tutti sostenitori del progetto.
Un progetto, si legge nel comunicato, “incentrato su di una zona distante dal centro-città, con interventi strutturali che resteranno nel tempo a beneficio della Capitale d’Italia e della qualità di vita dei cittadini, che realizza a Nord di Roma, con il Parco di Veio e la Francigena del Nord, una visione del territorio gemella a quella del Parco dell’Appia Antica con la Francigena del Sud. La Veientana Greenway costituisce un collegamento fisico e assieme “virtuale” tra realtà distanti tra loro, un corridoio culturale che insieme al tratto della Cassia antica, a Ponte Milvio e alla ciclabile di via Flaminia, unisce potenzialmente l’antica Città di Veio ai relativi “suoi” reperti custoditi presso il Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia”.
La Greenway ed il suo proseguimento, dato dal percorso storico “Variante dei Laghi”, dal Borgo di Isola Farnese sino a Monterosi, costituiscono infatti un tracciato di bellezza unica per il loro contesto ambientale, paesaggistico e storico da recuperare assolutamente, con particolare riferimento all’antico tracciato della via Amerina da Veio, al borgo di Cesano sino alla valle di Baccano.
“Infine, ma non ultimo – è la conclusione del comunicato – c’è da considerare che il tracciato della Veientana Greenway costituirà un’alternativa al tracciato ufficiale della Via Francigena sulla Cassia, da percorrere nel verde ed in sicurezza, particolarmente indicato per i pellegrini e i cittadini con disabilità e rispondente alle esigenze manifestate da organizzazioni impegnate in questa rilevante tematica sociale”.
“Finanziamo il progetto con i fondi per il Giubileo 2025” è l’appello. Sarà ascoltato?
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